L’Europa offre una vasta scelta di posti da visitare. Oltre a quelli classici, come località turistiche, capitali e città d’arte, ci sono alcune attrazioni non troppo conosciute ma che vale la pena di vedere.
Italia e Spagna
Partendo dal nostro paese, merita una menzione particolare il Labirinto della Masone situato a Fontanellato (provincia di Parma). Ha aperto al pubblico nel 2015, ed è stato costruito dall’editore e collezionista Franco Maria Ricci. Con i suoi sette ettari di estensione, è considerato il Labirinto più grande al mondo. Inoltre, ha circa 200mila alberi, al centro contiene un piccolo museo d’arte e ospita concerti ed eventi.
Ancor più bizzarra è la cattedrale di Justo Callego a Mejorada del Campo, piccolo paese della periferia di Madrid. Da circa 55 anni Callego sta costruendo la sua personalissima chiesa, sempre in continuo divenire. Per farlo si avvale di offerte dei passanti e di materiali di scarto.
Germania e Austria
Spostandoci nell’Europa centrale, in Germania si può ammirare il Tropical Islands. Si trova ad un’ora da Berlino ed è uno dei più famosi parchi acquatici tedeschi. All’interno viene ricreato il microclima e la vegetazione di un’isola tropicale, con spiagge di sabbia fine e uccelli colorati. Ci sono anche scivoli, zone per nudisti, sentieri per camminare, ristoranti e alloggi dove trascorrere la notte.
Cambiando genere, in Austria, per la precisione a Tarrenz, il birrificio Starkenberger mette a disposizione sette vasche riempite ciascuna con 300 litri di birra. In realtà si tratta di Biergeläger, ovvero i materiali di scarto usati durante la produzione della birra. Quindi meglio non berla, anche perché a bordo piscina ci sono diverse spine dove spillare della buona birra.
Svezia, Danimarca e Islanda
Come al solito il Nord Europa, offre sempre qualcosa di stravagante e di particolare. È il caso della spiaggia di Grenen nell’estremo settentrione della Danimarca. È il punto dove si incontrano il Mar Baltico e il Mare del Nord, e in un sottile lembo di spiaggia si ricevono onde da entrambi i lati.
Continuando a salire, in Svezia (a Lund per l’esattezza) è presente il museo dei nasi. Contiene circa 178 calchi di nasi di scandinavi famosi, tra cui scienziati, ex ministri e attori. L’ingresso è gratuito, il che non guasta mai.
Non poteva mancare a questa bizzarra rassegna l’Islanda. La terra dei ghiacci, oltre a tante attrazioni naturali, ha in serbo un qualcosa decisamente fuori dal comune. Nella parte sud, nei pressi della famosa cascata Skogafoss, sulla spiaggia di Sólheimasandur, ci sono i resti di un aereo militare statunitense, atterrato negli anni ’70. Da allora è rimasto lì, praticamente in mezzo al nulla e oggi è diventato un punto d’attrazione per i turisti che visitano l’isola.
Antonio Pilato