Lo strapotere degli Inutili

Lo strapotere degli Inutili

Lo strapotere degli Inutili

 

Onestamente ancora non ho capito quali sono oggigiorno i compiti dei vari ministri e primi ministri sparsi per il globo. Sarò all’antica ma a me pare che adesso esercitino più un ruolo di mediocre facciata che di reale rappresentanza. Sono dei saltimbanchi in doppio petto democraticamente eletti. Qui bisogna andare alla radice del problema, perché a mancare non è neanche la sostanza lavorata, ma proprio la materia prima.

Ad esempio Macron a che serve? Non è un’esagerazione, è una domanda vera: a cosa serve Macron? Dal punto di vista politico ed economico segue la Germania scodinzolando, una cosa del genere non si vedeva dai tempi di Vichy. Ormai la sua linea politica è chiara: seguire il più forte. Quindi i francesi che se le tengono a fare? Dopo aver premuto il bottone “tampinare la Merkel” sul pilota automatico il suo lavoro è bello e che finito.Il primo cittadino di Francia è sostanzialmente inutile, non ha senso pagargli uno stipendio o farlo girare in camionetta mimetica durante i festeggiamenti del 14 luglio. Diciamolo, Manù  è una spesa superflua. Quei soldi si potrebbero usare meglio, non so… addestrando motociclisti che evitino figure di merda durante le parate o mettendo in pensione piloti acrobatici daltonici.

Putin invece è una minaccia, è una sorta di cravattaro di stato. Ha la faccia di quello che con boriosa freddezza ordina ai suoi di spezzarti i pollici perché non hai pagato gli interessi del 670% in tre giorni. Non fa una mazza neanche lui, tranne bombardare la Siria con tutto quello che ha e condire al nervino i pasti principali di gente sparsa per il mondo… però fa paura a tutti. Quindi bisogna tenerselo buono. Lo vedrei bene in un reality: “Cucina russa da incubo”, casomai ospite dalla Isoardi con su un bel grembiulino mentre illustra attentamente come insaporire il caviale con l’antrace.

La Merkel invece è stata instancabile fino a poco tempo fa ma adesso perde colpi. Signori comandare un continente non è impresa facile. Va’ anche detto che prima si divertiva di più, se la faceva con idioti più caciaroni: Berlusconi che le dava della culona e faceva il gesto delle corna sulla testa di tutti, Junker che ancora non assumeva alcol per via endovenosa,  Sarkozy che le saliva sulla gamba come un chiwawa ingrifato. Erano altri tempi. Oh! L’ambiente fa tanto per l’umore.

Trump invece la pagnotta se la guadagna. Ebbene sì! Dopo aver sbancato in patria è partito col tour mondiale delle figure di merda! Ha un repertorio vastissimo che va dall’umiliare pubblicamente una moglie sotto psicofarmarci ormai a un passo dal suicidio al placcaggio della Regina Elisabetta davanti alle sue guardie. E’ una pozzo senza fondo del grottesco degno del peggior Scary Movie. Poi ha degli amichetti niente male: Putin, Netanyahu, Kim, Salvini, Satana. Non puoi uscire una sera con loro senza un paletto frassino,  un secchio d’acqua santa, un paio di cartucciere di pallottole d’argento e qualche tonnellata d’aglio.

Da noi la cosa è più casereccia. In fondo restiamo dei provinciali. Va detto però che Conte non dà il minimo fastidio. Dove lo metti lo trovi. Solo che Salvini e Di Maio non si ricordano più dove caz*o l’hanno messo. Ma queste sono quisquilie, quello che conta è stare sui social e annunciare! Annunci, annunci, solo annunci! A loro basta fare dichiarazioni, poi se non fanno una mazza e si vanno a vedere la finale dei mondiali in Russia a spese nostre non conta. E’ sufficiente bloccare qualche centinaio di disgraziati in mare e scrivere su Twitter che sono dalla parte degli ultimi e nessuno si accorge della contraddizione.

In fondo per loro essere inutili è vantaggioso, il guaio però è tutto nostro!

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