Dopo la vittoria contro l’Argentina e il bagno di folla che ha accolto con calore e passione i ragazzi di Blengini alla prima uscita ufficiale dopo le Olimpiadi Rio, arriva la vittoria contro il Giappone: l’Italia conquista la Vesuvio Cup.
L’Italia ha battuto con il punteggio di 3-1 (25-17, 11-25, 25-15, 25-22) anche il Giappone e così grazie al secondo successo in altrettanti incontri si è aggiudicata la prima edizione di questa Vesuvio Cup.
I ragazzi di Blengini sono riusciti ad imporsi al termine di un match durante il quale hanno dovuto superare un solo, ma molto lungo momento di difficoltà nel secondo set costato proprio il parziale. Per il resto della partita sono rimasti quasi sempre in controllo riuscendo a giocare una discreta pallavolo. Top scorer dell’incontro ancora una volta Luca Vettori che ha chiuso con 15 punti e il 45% in attacco.
Rispetto alla gara con l’Argentina Blengini ha effettuato un solo cambio nella formazione di partenza inserendo Antonov al posto di Randazzo confermando così Giannelli palleggiatore, Vettori opposto, Candellaro e Piano centrali, Lanza e Antonov di banda con Colaci libero.
Il Giappone è invece stato schierato da Blain con Fukatsu in palleggio, Kuriyama opposto, Asano e Yanagida schiacciatori, Yamauchi e Lee centrali, con Ide libero.
Dopo aver vinto il primo set senza particolari problemi con il punteggio di 25-17, l’Italia nel secondo è stata colta di sorpresa da una partenza davvero ottima dei nipponici che, grazie a una lunga serie al servizio di Asano, hanno tenuto la nazionale tricolore bloccata in una rotazione nella quale ha avuto molte difficoltà.
Con la sua formazione in svantaggio 11-0 Blengini ha cambiato diversi uomini per provare a risalire la china, ma l’andamento del set non è cambiato con i ragazzi del Sol Levante che hanno pareggiato la situazione andando a chiudere 25-11.
Nel terzo gara nuovamente equilibrata con gli Azzurri apparsi in grado di scrollarsi di dosso le insicurezze della frazione precedente e capaci di riprendere in mano la situazione conducendo l’andamento della gara fino ad imporsi 25-15 migliorando notevolmente la fase del gioco dal centro e a muro (alla fine saranno 10 in totale, proprio come ieri).
Il quarto set è stato ancora ben giocato da entrambe le formazioni con i ragazzi di Blain intenzionati a non lasciare campo facilmente a Buti e compagni che, da parte loro, hanno giocato senza mai risparmiarsi. Proprio questo atteggiamento positivo, unito a un progressivo miglioramento delle prestazioni individuali ha fatto sì che la formazione tricolore potesse vincere set e match e aggiudicarsi contestualmente così questa prima edizione della Vesuvio Cup.
Questa sera il rompete le righe del gruppo azzurro che si ritroverà a Pesaro martedì sera in vista del primo week di World League in programma dal 2 al 4 giugno.
PIANO: “E’ stato un bel torneo, due partite vere, giocate come dovevamo fare, provando tante situazioni diverse sulla strada che ci porta verso la World League. Abbiamo fatto cose buone, altre le abbiamo sbagliate, ma credo che nel complesso possiamo ritenerci soddisfatti. Giocare qui, in mezzo a tanto calore è stato bello, emozionate. Sentire l’affetto della gente è sempre qualcosa di speciale”.
LANZA: “E’ stata una settimana durante la quale abbiamo lavorato molto e bene. Le sessioni di allenamento sono state intense così come le partite. Credo che siano stati due buoni test per noi. Ora ci attendono tante ore in palestra per farci trovare pronti al momento giusto. Nel complesso siamo soddisfatti”.