I libri sono dei compagni per la vita
I libri non sono solo delle pagine di carta con delle parole scritte che non trasmettono nulla a chi non ha un buon rapporto con la lettura.
I libri non sono solo carta profumata che staresti ad annusare per ore (se non dà ribrezzo alle narici) come solo dei super lettori sanno fare.
Un libro è anche un amico, un compagno, un modo per far rilassare il cervello, un mezzo per sognare, un metodo per viaggiare rimanendo a casa, un sistema per suggerire stati d’animo o opinioni.
Osservando le librerie di casa e focalizzando lo sguardo su certi libri, possono scaturire dei suggerimenti per dei regali attraverso i loro titoli.
Consigli osé
Se volete suggerire al vostro compagno o alla vostra compagna un’occasione di seduzione si può far ritrovare sul letto o sul comodino “Ricette immorali” di Manuel Vàzquez Montalbàn che riporta un lungo elenco di ricette con le quali sedurre. L’autore, creatore del detective Pepe Carvalho, in questo libro scrive un “trattato enogastronomico sessuale” che vuole riuscire a segnalare l’amante ideale attraverso la tavola.
Un fantasy per la realtà
In accordo con il libro succitato, si può proseguire con “Il signore degli anelli” capolavoro fantasy di J.R.R. Tolkien che dà impulsi a chi lo riceve (il proprio ragazzo) di regalare (magari) il tanto agognato oggetto di metallo prezioso alla propria ragazza: l’anello!
Il primo capitolo della saga si chiama “La compagnia dell’anello” tanto per rimarcare l’oggetto dei sogni.
Se non recepisce (sperando che il tomo non arrivi dritto in testa a chi l’ha regalato) almeno ha affrontato una lunga lettura in un fantasy tutt’altro che superficiale.
Brividi per guarire
Se la vostra ragazza o moglie o compagna ha le mani bucate in fatto di shopping e voi non sapete come fare, regalatele “La boutique del mistero” di Dino Buzzati. Forse con questi racconti, tra i quali titoli figurano anche “Il mantello” e “La giacca stregata” , riuscirà a limitarsi nelle compere ricordando la suspense e il timore suscitati da questi racconti. Naturalmente non funziona se la vostra compagna è amante dei libri horror.
Buoni si fessi no
Se la bontà del vostro compagno o della vostra compagna o di qualche amico è esagerata al punto che la persona viene presa di mira da chi approfitta della loro magnanimità, regalate loro “L’idiota” di Fedor Dostoevskij. Una rappresentazione di un uomo che raggruppa bellezza e bontà, un kalòs kai agathòs che possiede tutte le virtù e che è raro soprattutto nei nostri giorni. Un capolavoro della letteratura russa.
Contro la tristezza
Anche se non fa ridere perché presenta delle problematiche che si ritrovano in molti comuni mortali, il libro di Nick Hornby “Non buttiamoci giù” si può regalare a chi ha il morale giù di tono per spronarlo a vivere la sua vita con tutti gli alti e bassi che riserva. Non si deve per forza ridere in momenti di tristezza si può anche leggere un libro serio e capire da questo quanto vale una vita.
Leggere, leggere, leggere
Rituale del lettore ma anche sua fonte di vita. Per chi crede che leggere sia una stupidata, una cosa semplice un “far niente” è adatto il libro di Nick Hornby “Una vita da lettore” con i titoli dei libri recensiti dall’autore, quelli che dovrebbe leggere o quelli che non ha letto perché non ha tempo oppure quelli che ha lasciato a metà perché non digerisce. Guida alle letture attraverso le sue antipatie o simpatie nei confronti di certi libri (anche se poi la scelta è personale) e grazie al suo racconto dona la voglia di leggere. Questo libro (anche “Shakespeare scriveva per soldi” dello stesso autore) si deve regalare alla persona che ha perso fiducia nella lettura oppure considera la lettura una cosa inutile. Leggere fa bene al cervello.
La lettura è un ottimo esercizio per allenare il cervello a non rimanere statico, si sceglie in base al genere che piace, che attira e non si sceglie mai in base al titolo perché si può rimanere male, fidatevi!
Il lettore dev’essere attratto dalla trama che spiega il contenuto del libro, mai dalla copertina che può ingannare.
In conclusione, buone letture a tutti!
Marianna Di Felice