L’Europa ha paura di Marine Le Pen

Marine Le Pen

Tutta l’Unione Europea sta con il fiato sospeso a guardare l’esito delle presidenziali francesi del 23 aprile. Nei sondaggi Macron leader di En Marche è riuscito a superare il Front National di Marine Le Pen. Macron è a quota 26% mentre la Le Pen è a quota 25%. Fanalino di coda dopo gli scandali è Fillon fermo al 20%. Per la prima volta a contendersi l’Eliseo restano fuori i due grandi partiti i Republicans e Ps. I socialisti sono spaccati in due. Hamon non convince e molti si sono schierati dalla parte di Macron. Macron viene visto come l’unico avversario che possa battere Marine Le Pen, che resta comunque la favorita nonostante le percentuali a sfavore. Se i sondaggi non dovessero sbagliare al ballottaggio si prevedere una schiacciate vittoria di Macron. Questo scenario è quello che tutti in Europa vorrebbero perché Macron è favorevole all’unione monetaria e all’UE.

Marine Le Pen ha dichiarato più volte di voler uscire dalla moneta unica se non proprio dall’Unione Europea. Il suo piano principale è la creazione di un nuovo Franco che abbia un rapporto paritario con l’Euro. Questa cosa spaventa l’Unione Europea che riconosce in lei la figura del nemico. Secondo il presidente della Commissione degli affari economici Moscovici “La vittoria di Marine Le Pen alle prossime presidenziali francesi implicherebbe la fine dell’Unione Europea come la si conosce oggi”. Bruxelles dopo la Brexit non può permettersi anche la Frexit. L’UE nell’eventualità dell’uscita della Francia non ha alternative se non sperare che Marine Le Pen non salga all’Eliseo.

Anche Mario Draghi, presidente della BCE ha detto la sua. “L’euro è irrevocabile”. Sostiene tra l’altro che che si ci sono tensioni ma non sono così gravi. Dice inoltre che il 70% del popolo europeo è favorevole alla moneta unica. E poi “ senza euro non c’è mercato unico. L’euro è qui per restare”. Anche se non fa mai il nome di Marine Le Pen è un chiaro avvertimento verso il suo programma.

I sondaggi dicono che la Le Pen è in leggero svantaggio alle primarie, e nel ballottaggio non ha speranze. Nonostante questo continua a far paura la sua forza politica che non è mai sconfitta. L’Europa resta alla finestra a guardare l’esito delle presidenziali francesi. Elezioni che potrebbero cambiare gli assetti della moneta e dell’Europa se la vittoria andasse a Marine Le Pen.

Claudio D’Adamo

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