Leonardo Cenci: corro la maratona di New York con il cancro

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quotidianodellumbria.it

Leonardo Cenci, ragazzo perugino, ha annunciato in una conferenza stampa che parteciperà alla Maratona di New York il prossimo Novembre con un cancro in atto.

Si chiama Leonardo Cenci ed è un ragazzo di Perugia che ha deciso di combattere la sua battaglia contro il cancro correndo. Non una corsa qualsiasi ma bensì la Maratona di New York che si terrà il prossimo 6 Novembre.

In una conferenza stampa ha fatto il suo annuncio dimostrando la sua tenacia nel combattere una malattia che lo attanaglia dal 2012 e per la quale i medici gli avevano dato pochissime aspettative di vita. Il gesto di Leonardo non serve a dimostrare il suo coraggio ma la volontà di condurre una vita normale anche se si è malati di tumore.

La lotta contro il cancro di Leonardo Cenci viene da lontano e si è concretizzata nella creazione di un’associazione, Avanti Tutta con lo scopo di aiutare i malati di cancro attraverso uno stile di vita sano. L’impegno di Leonardo nel promuovere uno stile di vita sano per combattere il cancro ha permesso che l’Unione Europea finanziasse gli “Oncology Games”, progetto ideato dal perugino, che prevede protocolli terapeutici e farmacologici uniti da tanto sport che hanno aiutato lui stesso a ridurre un aggressivo tumore ai polmoni.

La tenacia di Leonardo ha spinto il CONI e i suoi importanti sponsor a finanziare la sua corsa di New York. Già in precedenza Leonardo Cenci aveva deciso di correre la Maratona ma non ci era riuscito a causa dell’uragano Sandy che in quel periodo aveva colpito l’America.

Quando nel 2012, gli è stato diagnosticato il tumore ai polmoni al quarto stadio, i medici gli avevano dato poche speranze. Il tumore aveva già le metastasi ed era inoperabile. Questo non ha abbattuto Leonardo che ha cominciato a fare sport e a seguire dei protocolli terapeutici ad hoc che in pochi anni hanno permesso la riduzione del tumore e lo sbalordimento dei suoi medici.

Oggi, Leonardo Cenci si allena sei volte a settimana con un’incredibile forza di volontà. Quella stessa forza di volontà che gli ha permesso di superare la stanchezza fisica dovuta alle chemioterapie. Il suo messaggio è un messaggio forte che parte da un’incrollabile attaccamento alla vita e che vuole dare speranza a chi è affetto da questa terribile malattia.

Spero che questo mio essere considerato il simbolo della lotta contro il CANCRO abbia sempre più una risonanza internazionale allo scopo di far avvicinare più persone possibile, malate e non, all’attività motoria ed ad uno stile di vita sano. Affronto la malattia con la resilienza che caratterizza i maratoneti. Lo sport è vita. E la vita é il bene più prezioso che abbiamo. Sono il primo italiano e il secondo di sempre a correre a new York. Al traguardo avrò vinto comunque”. (Fonte: meteoweb.eu).

Non possiamo che fare un grande in bocca al lupo a Leonardo e che la tua resilienza ti accompagni nella corsa per la vita.

Laura Maiellaro

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