L’arte al giorno d’oggi non conosce alcun limite: c’è chi disegna sui muri, chi disegna sulle banconote e poi chi disegna sulla schiuma del cappuccino, rendendo una comune bevanda calda uno spettacolo per gli occhi. Ecco Lee Kang Bin, l’inventore della CreamArt.
Lee Kang Bin e la sua CreamArt
Com’è nata la sua passione per la CreamArt
Ma di fronte a una simile passione per il disegno e la decorazione del cappuccino, viene da chiedersi come sia nato ciò. Tutto risale a oltre dieci anni fa, quando aveva 17 anni, Lee Kang Bin era impegnato nel servizio obbligatorio di leva militare e cominciò a preparare caffè per i suoi compagni, da lì nacque l’idea di decorare caffè e cappuccini, per renderli più accattivanti e meno ‘noiosi’. Decise poi di comprare una macchina da caffè e aprì un bar per gli altri soldati nel campo. Terminato il servizio di leva militare, aveva capito cos’avrebbe voluto fare nella vita e così ha continuato a disegnare quadri e cartoni animati sui cappuccini, diventando un pioniere di questa tecnica. La cosa più incredibile è che lui non ha mai studiato disegno, quello che possiamo ammiare è frutto di un talento naturale e di tanta pratica.
“Oggi il cibo è arte e io volevo che lo diventassero anche le bevande”
Ha poi trovato lavoro presso il C.Through, dove ogni mese realizza tre varianti di cappuccini decorati, ciascuna con un prezzo differente a seconda del tempo e della complessità di realizzazione: si va da 6 $ per un cappuccino ritraente un orsetto fino a 26 $ per uno con un quadro famoso. La sua bravura gli ha fatto guadagnare il titolo di giudice nelle competizioni mondiali di decorazione dei cappuccini, come il WLAC (World Latte Art Championship).
Ecco qui un video in cui lo si può vedere all’opera:
Tutte le sue creazioni possono essere ammirate sul suo profilo Instagram che conta oltre 236mila seguaci.
Carmen Morello