Ancora una volta uno scandalo di rilievo nazionale. Ancora una volta un dibattito acceso su tutte le piattaforme possibili. Ancora una volta una cosa senza senso. Tutto parte dalla trasmissione “Dalla vostra parte” che inspiegabilmente invita un sedicente rapper di nome Bello FiGo. Il suo merito è di aver scritto una canzone orribile, stilisticamente parlando, inzeppandola di luoghi comuni sull’immigrazione. In questa trasmissioni altri ospiti illustri, tra questi Alessandra Mussolini, hanno iniziato ad insultarlo tanto da far arrivare il video della disputa in cima ai trend di youtube da diversi giorni. Ma me ne sono accorto solo io che forse forse lui puntava a quello?
Partiamo dall’inizio della straordinaria carriera di Bello FiGo. Apre un canale youtube il 29 luglio del 2010 ha 178.348 iscritti sul suo canale e 41.531.150 milioni di visualizzazioni complessive dei suoi video. La sua fama arriva con la canzone “Pasta con tonno”, sforna successi come “Raul Bova” “Barbara D’Urso” “Vaffanchiulo” e altre canzoni bruttissime dai titoli impronunciabili. Non dimentichiamo i popolarissimi video con l’immancabile Andrea Diprè, noto giornalista della minchiata che tutti i trend li becca lui. E poi arriva al boom bella popolarità, un boom che lo porta anche in tv facendolo conoscere a tutti anche a me che non sapevo della sua esistenza, con “Non pago affitto” la canzone delle polemiche. Questa canzone parla delle condizione degli immigrati, condizioni che lui non credo abbia mai vissuto, attaccando luoghi comuni uno dietro l’altro. Una canzone veramente brutta in ogni suo aspetto degna del carcere per maltrattamento acustico però, c’è sempre un però, la polemica è troppa e inutile.
Bello FiGo nel corso della sua carriera ha fatto tante canzoni di una bruttezza indicibile, tra cui il suo ultimo successo Referendum che incita a votare si perché cosi lui può sc….e le f….e bianche grazie a Renzi, ma non bisogna assolutamente fargli pubblicità. Litigare in diretta su Rete 4 ha portato una visibilità a questo personaggio che lui cercava da sempre. Stare in televisione e prendere palesemente in giro tutti gli ospiti che si infervoravano contro di lui è stato un successo. Non è possibile che persone che si reputano intelligenti possano fare un dibattito su una cosa cosi stupida e palesemente fatta per fare arrabbiare e poi con questo monetizzarci. Lo strascico di quella trasmissione ce lo portiamo dietro ancora oggi. Esponenti del mondo razzista che voglio tutti fuori hanno preso la palla al balzo dando per vere quelle parole e ribadendo i loro concetti.
Le sue canzoni ve le sconsiglio e vi sconsiglio di ascoltarle e cercarle. Ma trovo inutile ed esagerato dare così tanta importanza ad un personaggio come Bello FiGo che canta luoghi comuni per fare soldi. Dovrebbe essere censurato solo per la bruttezza delle sue canzoni ma preso come esempio sul mondo dei migranti proprio no.
Condivido ogni parola di questo articolo. Hanno permesso a uno sfigato youtubber di avere così i suoi 15 minuti di gloria mettendo in rialto tutta la sua incapacità artistica che però i classici radical chic hanno voluto esaltare come arte del trolleggio. Trollegge per altro veramente infantile perché i veri artisti del trolleggio hanno una scopo, o meglio un “partito” da sostenere, mentre questo cercava solo di perculare tutti.