Napoli: le metropolitane che diventano gallerie d’arte moderna
Il mondo sa essere un luogo colorato, perché non tutti gli uomini sono nati per corrompere e corrodere, al contrario, alcuni sono nati per rendere il mondo un posto migliore.
Sarebbe bello camminare e guardare intorno a sé i colori che hanno il potere di ravvivare una brutta giornata e di giornate brutte ne abbiamo tutti, ma pensa che bello sarebbe, se tra un passo e l’altro, ci concedessimo la magia di un’immagine.
Il periodo che stiamo vivendo è strano: non stiamo mai fermi eppure non sappiamo dove andare.
Chi lo sa, è spesso costretto a muoversi da un luogo all’altro perché la necessità si fa vita.
Pendolari stanchi in cerca di una pace dei sensi, quella per il corpo ce la concediamo in un secondo momento, magari in un’altra vita.
A Napoli nel 2001 è stato lanciato un progetto, Le Stazioni dell’Arte che ha lo scopo di concedere agli occhi dei passanti, un tuffo nel colore.
Un progetto promosso dall’amministrazione del Comune di Napoli che ha visto la collaborazione di circa 100 artisti per decorare le stazioni della metropolitana di Napoli.
Un modo rivoluzionario che da un lato migliora le aree urbane, dall’altro avvicina i cittadini all’arte contemporanea.
Gli artisti che hanno partecipato a questo progetto sono di fama internazionale e le opere esposte sono circa 200, quella ritenuta più bella dalla CCN è la Stazione Toledo.
È inoltre possibile prenotare un tour con una guida, denominato Metro Art Tour.
Ogni stazione della metropolitana trasformata in galleria d’arte, è differente dalle altre, tutte da visitare, tutte che ti permettono di ritrovare quel lato bello del mondo che spesso dimentichiamo.
Prendere la metropolitana diventa un piacere che ti permette di entrare a contatto con l’arte, che inevitabilmente ci mette in contatto con noi stessi.
Un modo per rendere bello un pezzo di mondo e per rendere colorati i nostri viaggi.
Mai come ora è vero che nella vita non conta la destinazione, ma il viaggio.
Vanessa Romani