“Le luci della centrale elettrica” stanno tornando. Il progetto artistico di Vasco Brondi, infatti, farà uscire nel prossimo marzo il nuovo album “Terra”. L’artista, che qualche giorno fa ha compiuto 33 anni, ha intanto spiegato la copertina scelta per il prossimo cd.
Un’altra novità che sarà contenuta in “Terra” è che, all’interno del cd sarà incluso anche un piccolo libri. «Sono contento anche di dirvi che Terra uscirà a forma di libro – ha scritto Brondi- Dentro oltre al disco c’è il suo diario di lavorazione, si chiama La grandiosa autostrada dei ripensamenti, è un diario di viaggio e di divagazioni dell’anno e mezzo di scrittura e degli ultimi tre mesi di registrazioni in studio. È ambientato tra l’Adriatica e un’isola vulcanica, tra studi di registrazione seminterrati e paesi disabitati in alta montagna, tra la Pianura Padana, il Nord Africa e l’America».
Il cd, come spiega l’artista, sarà «un disco etnico ma di un’etnia immaginaria (o per meglio dire “nuova”) che è quella italiana di adesso. Dove stanno assieme la musica balcanica e i tamburi africani, le melodie arabe e quelle popolari italiane, le distorsioni e i canti religiosi, storie di fughe e di ritorni».
Marzo si è avvicina ed il ritorno sulla scena musicale de “Le luci della centrale elettrica” è sempre più vicino.