Le 10 cose che (forse) non sai dell’ India

“L’ India- ha scritto Tiziano Terzani- assale, prende alla gola, allo stomaco. L’unica cosa che non permette è di restarle indifferente”

Numerosissimi sono i record in India a cominciare dallo sviluppo demografico che risulta essere addirittura superiore a quello della Cina.

  1. L’India conta circa 1 miliardo e 240 milioni di abitanti e la stima approssimativa è destinata a crescere in modo esponenziale nei prossimi decenni. Le Nazioni Unite vedono in ciò il fallimento di tutte le politiche di controllo delle nascite, negli stati in via di sviluppo.
  2. L’India è lo Stato con l’afflusso più alto di votanti alle elezioni politiche del paese, si dice che l’elettorato attivo si aggiri intorno ai 550 milioni di persone. Tra le 10 metropoli più popolose del mondo rientrano due città indiane: New Delhi( 25 milioni di abitanti) e Mumbai(22 milioni di abitanti). La famiglia più numerosa al mondo abita qui, Ziona Chana ha 39 mogli, 94 figli e 39 nipoti e vivono tutti insieme in una casa con 100 stanze.
  3. I dabbawala, cioè i fattorini ciclisti, con il caratteristico copricapo bianco ogni giorno consegnano in ufficio , a Mumbai, circa 200 mila pasti.
  4. L’India è uno stato retto da giovani. L’indiano medio ha circa 26 anni, in Giappone 48 anni, in Italia 43,5
  5. Ogni anno vengono prodotti circa 1100 film e questo fa dell’India il primo paese produttore di cinema al mondo, seguito da Nigeria e Usa. Tutto Bollywood!!
  6. Detiene anche il triste primato per l’importazione di armi. Ne acquista soprattutto dalla Russia e dagli Usa.
  7. L’India è una vera e propria torre di Babele, si parlano più di 1000 lingue tra gli idiomi ufficiali, i dialetti e le lingue in via di estinzione. Solo 6 però sono le più parlate: hindi,bengali, telugu, marathi, tamil e urdu. L’inglese è la lingua ufficiale insieme all’hindi.
  8. Il record più triste è quello della povertà. Circa il 33% della popolazione vive sotto la soglia della povertà mentre la Cina ne conta il 12%.
  9. L’economia nazionale, in forte crescita, è legata ai servizi per le aziende straniere e al mondo del “made in India”.
India
vivindia.com

10. L’India segue il calendario induista nella scansione delle stagioni, che non sono 4 ma bensì 6: stagione delle piogge o monsoni, primavera, estate, autunno, pre-inverno e inverno. I monsoni portano le piogge e vengono celebrati con riti propiziatori, in tutto il paese.

 

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