Un’imprenditrice spagnola ha fondato un’azienda di marketing basata sul lavorare in una felicità condivisa tra tutti e sul valutare le persone in quanto tali e non in base al curriculum.
Lavorare felici e senza curriculum: sembra quasi un paradosso. Ma è la rivoluzione avviata nel mondo del lavoro da una giovane imprenditrice spagnola.
Meritxell Costa ha avviato un’azienda di marketing, Txell Costa Group, in cui la felicità di tutti è al primo posto. Non serve alcun curriculum ma “solo” essere brave persone. Ha già pubblicato un libro, Working happy, e sta diventando una vera celebrità.
Partiamo dalla felicità.
E’ possibile essere felici a lavoro?
La felicità, in genere, appare esclusa dalle dinamiche del lavoro oggi.
Il concetto di felicità condivisa a lavoro è quasi sconosciuto, soprattutto in Italia, dove ancora forte è l’influenza delle dinamiche di potere e assoggettamento a un capo autoritario e spesso estraneo alla felicità reale dei lavoratori.
Una vera rivoluzione dalla Spagna
Da anni ormai i lavoratori subiscono condizioni di lavoro difficili, con orari insostenibili e spesso anche mal pagati. Per un lavoro quasi mai stabile.
Con una precarietà lavorativa così diffusa e un tasso di disoccupazione europea preoccupante, la vera rivoluzione viene da una donna (come “categoria” tra le più colpite dalla precarietà lavorativa) e dalla Spagna (tra i Paesi che più hanno subito la crisi).
Costa e la felicità condivisa a lavoro
La giovane imprenditrice spagnola, a soli 33 anni, è a capo di un’azienda di marketing. A 22 anni ha deciso di abbandonare un lavoro stabile in cui non si trovava bene con i colleghi e rischiare.
Nel 2015 ha scritto il libro dal titolo significativo: Working happy. Todo lo que necesitas para crear la mejor empresa del mundo: la tuya.
Qui il video di presentazione del libro, edito da Ediciones Invisibles.
Da allora sta diventando una celebrità e il suo modello di azienda è un esempio da seguire per lavorare felici e bene.
Quale sarebbe il modello di azienda “felice”?
La felicità condivisa a lavoro, cioè lavorare lasciando i lavoratori liberi di gestire la propria giornata, senza orari.
A ciò si aggiunge un clima sereno per rendere felici i lavoratori e garantire il benessere dei colleghi, a prescindere dal livello e dall’importanza della loro mansione.
Dalle parole dell’imprenditrice spagnola:
“In ufficio si trovano sempre cioccolata e caffè caldo. Al lavoro è importante essere felici: ci si passa gran parte della giornata e deve essere confortevole, anche per quanto riguarda gli indumenti che si indossano”.
Una rivoluzione del lavoro che, dall’esempio di una giovane imprenditrice donna spagnola, si può rilanciare e sostenere anche in Italia.
Elvira Lamanna