L’auto rappresenta un formidabile terreno fertile per i batteri, il risultato è che ci sono più germi e batteri in un veicolo che sulla tazza del wc.
Trascorriamo la vita cercando di proteggere noi stessi dai germi, pulendo la cucina e il bagno in maniera regolare, lavandoci le mani prima di mangiare ed evitando di toccare le cose sporche. Ma c’è un luogo davvero insospettabile, che è più sporco della tavoletta del water. E’ l’automobile un nido di batteri formidabile. Il perché è presto spiegato: non ci pensiamo due volte quando entriamo in auto, mettiamo le mani sul volante e la leva del cambio, riempiendocele di tutti quei batteri che abbiamo evitato con tutte le precedenti misure di sicurezza. Il veicolo medio ha circa 283 diversi tipi di batteri in ogni centimetro quadrato, secondo uno studio effettuato presso l’Università Aston di Birmingham dagli scienziati dell’Università di Biologia e Scienze Biomediche. Secondo i suoi risultati, la leva del cambio contiene circa 356 germi diversi, mentre il cruscotto, dove normalmente ci mettiamo di tutto compresi gli alimenti, contiene circa 850 batteri. In pratica è sporco quanto la tavoletta del water.
Di questo particolare spesso non siamo a conoscenza, e così finiamo con il lasciarci il cibo o gli oggetti che vengono a contatto diretto con il nostro corpo come ad esempio l’auricolare del cellulare, che porta i batteri direttamente nell’orecchio. La gente sarebbe inorridita al pensiero di mangiare sul proprio gabinetto, ma pochi realizzano che mangiare dal loro cruscotto dell’auto ha altrettante probabilità di farli ammalare ha spiegato il Dr Hilton, direttore scientifico dello studio. Le persone che mangiano in auto poi lasciano dei residui di cibo che, soprattutto nelle giornate calde, favoriscono il proliferare dei batteri anche dalla più piccola delle briciole. Secondo un altro studio condotto da Charles Garba e Sheril Maxwell negli Stati Uniti, le persone sposate hanno più batteri nella loro auto rispetto alle persone single. Lo stesso studio ha rilevato che le donne, di solito più attente all’igiene, hanno più batteri nella loro auto rispetto agli uomini e che le automobili su cui abitualmente salgono i bambini hanno molti più batteri. L’auto è sempre più sporca della propria casa, avendo circa 17 mila volte più batteri, secondo uno studio effettuato dal GAP Enviromicrobial Services, eppure la puliamo molto meno. A questo punto cosa ci rimane da fare per evitare di ammalarci guidando un’auto? Ecco i consigli dei ricercatori:
– Utilizzare salviette disinfettanti per pulire l’interno dell’auto ogni giorno. Assicurarsi che il cruscotto, la leva del cambio, il poggia-bicchieri e il volante siano puliti con più attenzione. Conservare le salviette in auto in modo da poterle usare quando si versano liquidi o residui di cibo.
– Tenere in auto un contenitore per gettare bottiglie o carte in modo da non dimenticarsele in macchina, ma nemmeno gettarle dal finestrino inquinando l’ambiente.
– Quando si fa il pieno di benzina, in quei minuti occuparsi di gettare l’immondizia, compresi i mozziconi di sigaretta nel vano porta-cicche.
– Evitare di mangiare in auto. Se non potete farne a meno, svuotare la macchina per assicurarsi di sbarazzarsi di tutte le briciole che potrebbero essere cadute, comprese quelle che potreste avere addosso.
– Lavare i tappetini e i sedili regolarmente.
– E per ultimo ma non meno importante, ricordate che la vostra auto deve essere trattata come un’estensione della vostra casa; dunque se a nessuno piace una casa sporca, non lo deve essere nemmeno la vostra auto.
Questi studi dovrebbero spingerci inevitabilmente ad aumentare la pulizia. Una disinfezione frequente e accurata della nostra auto, infatti, può ridurre in maniera esponenziale il rischio di contagi.
Giovanni D’Agata