Lasciate l’arte ai veri artisti

arte ai veri artisti

Fonte: Flickr

Le opere artistiche sopravvalutate

Vi sono alcune opere che pongono costanti dubbi circa la loro realizzazione. Spieghiamoci meglio: il quadro con la tela tagliata, la banana attaccata con il nastro adesivo alla parete, una sedia posta nel nulla possono essere considerate opere d’arte? Forse possono essere definite come sagace espediente per entrare a far parte della cerchia veri artisti, ma nulla più. A pensarci bene, però, questi “artisti” o meglio, furbetti hanno capito che, in mancanza del dono innato, necessitano di altri accorgimenti per fare soldi e acquisire popolarità. Ed ecco! Una pensata straordinaria: associamo un pensiero originale ad una banana attaccata con il nastro adesivo alla parete! Assurdo.




Perché dove non arriva la tecnica e la capacità innata di scolpire o dipingere, ecco i paroloni audaci, affermazioni, definizioni, titoli che rendono epica l’opera lì dove il pennello o lo scalpello non può. “La banana di Cattelan” e “I tagli di Fontana” sono tra le massime espressioni della furbizia artistica che si propone come originale agli occhi di chi accetta di essere preso in giro.

Se tutti sono artisti, nessuno lo è

Prendiamo un pezzo di carta, lo bruciamo un po’ e infine lo accartocciamo. Titolo: “Il mondo che brucia e raggrinzisce a causa del riscaldamento globale”. Fatto? Bene, ora siamo artisti giacché abbiamo dato un titolo originale alla nostra “opera”. Ecco, non funziona così. Il dono innato dell’arte è una benedizione di cui pochi possono godere. Una benedizione che deve essere consolidata dalla tecnica, dall’esperienza, dal tempo e dalla fatica.

Inoltre, se pensiamo ad un mondo popolato di artisti, allora il valore stesso dell’arte verrebbe meno giacché l’opera oltre alla bellezza, al dettaglio, al significato è un’eccezione; una rarità che deve essere preservata e libera di essere apprezzata senza avere la concorrenza sleale di operette dalle fattezze banali. Se tutti pensassimo di essere artisti, non potremmo conferire all’arte l’importanza che ha. Gli artisti sono esseri umani con un dono tanto speciale da non poter essere emulati.

I veri artisti, le vere opere d’arte

Facciamo un passo indietro, è un appello a Cattelan e a tutti quelli come lui: facciamo un passo indietro e lasciamo l’arte ai veri artisti, a coloro che veramente riescono a rifinire nel dettaglio una tela o scolpiscono una statua al millimetro. Anche perché noi “comuni mortali” non possiamo che ammirare le loro opere che non riusciremmo neanche a immaginare.

Non facciamoci ingannare da una sedia in mezzo alla sala spacciata per opera artistica, non lo è! Sarebbe quasi da sedersi su quella sedia, ma non per mancare di rispetto a qualcuno, bensì, per riportare un po’ di sana normalità in questo mondo. Eppure, purtroppo, molti di noi cascano nel tranello dell’opera originale e ne rimangono sbalorditi: gli artisti raggiungono l’obiettivo e noi diamo loro soldi e la conseguente popolarità che tanto bramano.

Lorenzo Tassi

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