Las Fallas: tutte le curiosità sulla tradizionale festa spagnola

Las Fallas è la più importante festa popolare valenziana. Si svolge dal 15 al 19 marzo e coinvolge non soltanto la capitale della regione, ma anche i paesi dell’intera Comunidad Valenciana.

Il termine “Fallas” sta ad indicare i carri allegorici che sfilano durante la cerimonia. Le costruzioni, in cartapesta e legno, traggono ispirazione dai temi e soggetti più fantasiosi. Principalmente di attualità. 
Come nasce la tradizione:

Las Fallas

Il tradizionale evento affonda le sue radici nella celebrazione della festa di San Giuseppe. Fino al secolo XVIII nella notte fra il 18 e 19 marzo i carpentieri della città avevano l’abitudine di bruciare gli scarti di lavorazione davanti le proprie botteghe. Nei secoli successivi si prese a dar fuoco a fantocci che rappresentavano la vergogna pubblica. Una sorta di rituale di purificazione per liberare i cittadini dalle proprie vergogne e sbagli. Non a caso il verbo “fallar” in castigliano significa “sbagliare”.  Nel 1932 si costituì la cosiddetta “semana fallera”. La settimana de Las Fallas con tutti i rituali connessi alla tradizione. In ogni edizione si costruiscono circa 700 fallas alcuni dei quali alti fino a 25 metri.

 

La Mascletà:
Nelle due settimane precedenti si svolge la cosiddetta mascletá. Ovvero lo sparo di un petardo particolarmente potente che viene fatto esplodere ogni giorno alle ore 14.00 nella Plaza dell’Ayuntamiento (piazza del comune) della città.




La Ofrenda de Flores:
Fra il 17 e il 18 marzo la città si riempie di inebrianti odori primaverili. In questi giorni si svolge la offenda de flores: una processione in cui gli abitanti portano un mazzo di fiori nella Plaza de la Virgen in offerta alla Madonna.  
La Nit del Foc:
Tutte le manifestazioni sono accompagnare da fuochi d’artificio. La notte del 18 marzo corrisponde alla nit del foc (notte del fuoco in dialetto valenziano) con il più grande spettacolo pirotecnico della festa.
La Cremà:

 

l culmine della cerimonia si raggiunge proprio nella notte del 19 marzo. Con la cremà si da fuoco  a tutti i carri in uno spettacolare incendio diffuso per tutta la città. Ci si libera di tutto ciò che è nocivo e superfluo. Il tutto ovviamente accompagnato da musica e balli in perfetto stile spagnolo.

 

 

 

 

Tutte le informazioni sono reperibili sul sito ufficiale dell’evento.

L’importanza de Las Fallas le è valsa la denominazione di Patrimonio Immateriale dell’Umanità per l’UNESCO. Partecipare a questa tradizione è il modo migliore per assorbire il vero spirito spagnolo.

Maria Luisa Ancona

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