Ladri di Futuro

A distanza di pochi giorni e di 1248 km due notizie solo apparentemente non collegate tra loro: il Porto del Pireo in mano a investitori tedeschi e Lufthansa, che ovviamente nega, unica possibile acquirente in caso di fallimento Alitalia.





Come sa chi mi legge da un po’ amo il sistema lavorativo tedesco. Meno la loro politica di conquista. Questo staterello ha poco più di 200 anni, ha perso praticamente tutte le guerre che ha combattuto (è per questo che in giro per il mondo non c’erano colonie crucche), è stato raso al suolo, diviso, riassemblato ad un costo altissimo (il marco unico) ed è rinato in toto solo nel 2003. Quasi contemporaneamente all’Euro.

Ora i tedeschi hanno realizzato la loro egemonia politica e finanziaria. Ma non quella economica. La Grecia prima e l’Italia ora stanno incredibilmente sopravvivendo ad assenza di lavoro e di futuro, con stipendi del 60% inferiori agli omologhi tedeschi. Allora dalla Tedeschia stanno giocando la carta definitiva: il default provocato dalla peggiore e più corrotta classe politica della Storia italiana. Un Parlamento intriso di pregiudicati, anche per omicidio, delegittimato oltretutto dalla Corte Costituzionale. Gente dall’intelletto di Sandra Milo ma con minor capacità dialettica, in grado solo di salvarsi gli uni con gli altri dalla galera e di riempire le tasche proprie e dei propri amici. Tutto questo tradendo non “La Patria”, concetto astratto retaggio del secolo scorso, ma i propri concittadini.

Dico questo perché quando le cose si faranno gravi e alcuni di questi personaggi finiranno su un cofano come Gheddafi ai più buoni o distratti sembrerà una reazione esagerata per punire dei ladri. Ma nessuna punizione è troppo dura per chi ruba il futuro ai tuoi figli.

 

ALEX MARCHESINI

Exit mobile version