Ogni tanto anche la moda scende in campo e si schiera a favore dei più deboli, prima con un’ONG dedicata al supporto di modelli e modelle nella lotta alle molestie sessuali ed ora con un’iniziativa a favore degli animali in via d’estinzione, promossa da Lacoste.
Lacoste x Save Our Species
A schierarsi con le specie a rischio è il marchio francese di abbigliamento sportivo, noto soprattutto per le sue polo e per l’iconico logo con il coccodrillo. Ecco, proprio questo simbolo così famoso viene sostituito con altri animali, ma non scelti a caso, bensì quelli a rischio d’estinzione. Lacoste x Save Our Species è il nome della collezione in edizione limitata delle polo: sono in tutto dieci, una per ogni specie in pericolo e sono tutte bianche, fatta eccezione per il logo che, al posto del coccodrillo, presenta uno dei dieci animali, di seguito riportati:
- focena del Golfo di California (o vaquita), di cui restano 30 esemplari
- tartaruga rugosa birmana, di cui restano 40 esemplari
- lepilemure settentrionale, di cui restano 50 esemplari
- rinoceronte di Giava, di cui restano 67 esemplari
- gibbone di Cao Vit, di cui restano 150 esemplari
- kakapo, di cui restano 157 esemplari
- condor della California, di cui restano 231 esemplari
- saola (o bue Vu Qang), di cui restano 250 esemplari
- tigre di Sumatra, di cui restano 350 esemplari
- iguana di Anegada, di cui restano 450 esemplari
L’idea della collezione
A presentare questa collezione è stato lo stilista Felipe Oliveira Baptista, direttore creativo del marchio, la linea è stata realizzata grazie alla collaborazione con lo IUCN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura). In totale, Lacoste x Save Our Species comprende 1775 polo bianche, acquistabili sul sito di Lacoste per 150 euro ciascuna. Gli incassi saranno completamente devoluti a progetti volti alla salvaguardia dei pochi esemplari restanti.
Un gesto da ammirare quello di Lacoste, sia per la scelta di aiutare le specie animali in difficoltà, sia per aver eliminato il suo tratto più distintivo (il coccodrillo) dal suo prodotto di punta (le polo). Ma proprio questo ha garantito maggiore visibilità all’iniziativa Lacoste x Save Our Species, che è stata anticipata alla sfilata del marchio a Parigi, avvenuta pochi giorni fa: anche nella collezione Autunno-Inverno 2018/19 sono compresi dieci look riguardanti le specie a rischio estinzione.
Insomma, la moda, tanto criticata per l’uso di pelli e pellicce appartenenti ai più svariati animali, avrà deciso una volta per tutte di cambiare rotta?
Carmen Morello