Sergio Mattarella era stato chiaro: “Renzi non darà le dimissioni finché la manovra prevista in materia di stabilità non sarà stata approvata”. Oggi il Senato ha fatto passare la tanto attesa “Legge di Bilancio”, un insieme di bonus fiscali e tasse che dovranno permettere all’economia italiana di ripartire. I voti favorevoli sono stati ben 166 su 237 con soltanto un astenuto. Il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha quindi confermato l’intenzione di ufficializzare le proprie dimissioni nelle prossime ore, forse già alle 19 di oggi. Ora agli italiani non resta che attendere e vedere se ci saranno o meno nuove elezioni.
Lo scenario al momento non è ancora chiaro, la maggior parte del popolo e l’opposizione vorrebbero subito lo scioglimento delle camere e nuove elezioni, mentre Mattarella potrebbe optare per un governo tecnico. Lo stesso Renzi sta spingendo per le elezioni in tempi rapidi, il presidente uscente infatti chiede che il nuovo Governo sia scelto da chi, al referendum, ha votato “No”. L’opposizione, ed in particolare il M5S e Salvini, pur essendo delusi dall’approvazione così rapida della Legge di Bilancio, almeno su questo punto la pensano come Renzi non ritenendo accettabile un Governo tecnico che diventerebbe un “Monti bis”.
Sergio Mattarella, intanto, riflette sul da farsi. Per lui la scelta coerente sarebbe proprio quella più temuta, con Padoan, Grasso o Delrio come possibili candidati. Nulla, ovviamente, è ancora definitivo e se ne parlerà sicuramente a dimissioni formalizzate, però bisogna sicuramente usare la testa e non la pancia per decidere, altrimenti si rischia di fare solo danni ulteriori al Paese. Forza Italia, intanto, si dissocia dagli altri partiti dichiarando di andare avanti senza alcuna alleanza. “Renzi dimostri di riuscire a governare il Paese visto che ha la maggioranza” dice Silvio Berlusconi. Insomma, Legge di Bilancio o meno, il clima al Palazzo è piuttosto teso e solo le prossime ore potranno chiarire i tanti dubbi.
Matteo Marchese