Oggi, 18 giugno, ricorre un anniversario molto importante: Amelia Earhart diventò la prima donna in assoluto ad attraversare l’Oceano Atlantico in aeroplano.
Donna forte e coraggiosa, viene spesso citata come esempio di uguaglianza tra uomini e donne. Molte ragazze e donne si sono ispirate a lei, perché è una dimostrazione del fatto che non sono gli uomini ad essere il “sesso forte”. Amelia Earhart aveva una grande forza d’animo che le permise di stabilire vari record nel campo dell’aviazione, e ci ha insegnato che le donne possono fare le stesse cose degli uomini.
Il 17 giugno del 1928, a bordo di un aereo chiamato “Friendship” (amicizia), Amelia decollò insieme al pilota e al co-pilota, arrivando in Galles il giorno dopo. Fu un autentico successo: la prima donna ad attraversare l’Oceano Atlantico. La Earhart ricevette addirittura i complimenti del Presidente degli Stati Uniti d’America.
Sfortunatamente, al pari di molte personalità che hanno segnato la Storia con la “s” maiuscola, il dramma era dietro l’angolo per la grande Amelia Earhart. All’inizio del 1936, “Lady Lindy” (così chiamata in onore dell’aviatore Lindbergh) iniziò a progettare il giro del mondo in aeroplano. Nell’estate del 1937, Amelia e il suo navigatore decollarono, decisi a compiere questa difficile impresa. Non fecero più ritorno.
Numerose teorie furono sviluppate circa la misteriosa scomparsa di Amelia Earhart e il suo navigatore, ma nessuno riuscirà mai a scoprire le circostanze della loro sparizione. L’accaduto non fece altro che accrescere la fama dell’aviatrice.
La Earhart è diventata un personaggio di spicco, soprattutto nella cultura di massa. Artisti del calibro di Joni Mitchell hanno scritto canzoni in suo onore. Nel 2009, inoltre, uscì nei cinema un film intitolato “Amelia”. Interpretato da Hilary Swank, è una biografia della Earhart che ripercorre tutti i suoi successi, fino al tragico epilogo.
Amelia Earhart fu una pioniera, e dovrebbe essere un esempio per tutte quelle donne che vorrebbero fare qualcosa di grandioso, ma hanno paura di non essere all’altezza. E’ la dimostrazione della forza che ciascuna donna ha dentro di sé.