La Calabria progetta aiuti per i comuni sciolti per mafia attraverso il “Piano Speciale Legalità, Antiracket e Antiusura”

Piano Speciale Legalità

Nell’ambito del suo impegno a contrastare il crimine organizzato e promuovere un ambiente sociale e economico equo, la Regione Calabria ha varato il “Piano Speciale Legalità, Antiracket e Antiusura”. Questa iniziativa rappresenta un passo significativo nella lotta contro l’espansione della criminalità organizzata nella regione, con un focus specifico sull’aiuto ai comuni che sono stati sciolti a causa dell’influenza mafiosa.

Nel costante impegno per contrastare il crimine organizzato e promuovere la legalità, la Regione Calabria ha recentemente varato il suo ambizioso “Piano Speciale Legalità, Antiracket e Antiusura”. Questo piano è stato approvato all’unanimità dalla commissione regionale anti-‘ndrangheta, segnalando un forte consenso e un obiettivo comune: debellare le influenze criminali e promuovere un ambiente socio-economico sano e giusto. Il presidente della commissione, Pietro Molinaro, ha affermato che questo piano rappresenta un passo importante nella lotta contro l’espansione della criminalità organizzata nella regione.

Obiettivi del “Piano Speciale Legalità, Antiracket e Antiusura”

L’obiettivo primario di questo piano è la creazione di una società in cui la legalità, la trasparenza e l’equità siano i pilastri portanti. La ‘ndrangheta e altre forme di criminalità organizzata hanno da tempo radici profonde nella regione, minando la stabilità sociale ed economica. Il piano mira a debellare queste radici e ad affrontare il problema alla base. Gli obiettivi chiave includono la prevenzione dell’infiltrazione criminale nel tessuto socio-economico, il contrasto all’espansione del crimine organizzato in aree già colpite, la prevenzione di fenomeni come l’usura e l’estorsione, e la promozione della trasparenza e dell’onesta nelle istituzioni pubbliche.

Misure concrete per il successo

Per raggiungere gli obiettivi enunciati, il piano include una serie di misure concrete e strategie d’azione. La creazione di una Consulta per la Legalità favorirà il coinvolgimento della società civile, delle istituzioni e delle imprese nella lotta alla criminalità organizzata. Questo corpo consulente giocherà un ruolo chiave nell’elaborazione e nell’attuazione delle strategie anti-crimine. Inoltre, l’adesione della Regione come parte civile nei procedimenti penali legati a reati commessi sul territorio regionale rafforza il legame tra il governo e il sistema giudiziario, dimostrando l’impegno a combattere il crimine in tutte le sue forme.

L’attuazione di politiche che contrastano la corruzione all’interno delle amministrazioni pubbliche dimostra l’impegno a promuovere un ambiente governativo etico e trasparente. Inoltre, i Comuni che hanno subito periodi di scioglimento a causa delle infiltrazioni criminali riceveranno un contributo straordinario per riorganizzare le proprie strutture e prevenire futuri episodi di corruzione e infiltrazione criminale.

Il “Piano Speciale Legalità, Antiracket e Antiusura” rappresenta un passo audace verso un futuro più giusto e sicuro per la Regione Calabria. Attraverso la collaborazione tra istituzioni, comunità locali e settore privato, l’obiettivo di contrastare l’espansione della criminalità organizzata e promuovere la legalità può essere raggiunto. Questo piano sottolinea l’importanza di affrontare la questione in modo integrato e determinato, dimostrando che la regione è decisa a liberarsi dalle influenze negative e a costruire un futuro migliore per le generazioni a venire.

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