Verbania 15 aprile 2017: la supercentenaria più longeva del mondo è morta. Emma Morano (classe 1899), era l’ultimo essere vivente del 19esimo secolo. Nell’aprile del 2013 diventò decana d’Italia e d’Europa per poi arrivare dopo 3 anni a diventare la persona più anziana del mondo. Negli ultimi anni ricevette moltissime visite da parte di ricercatori e gerontologi.
La famosa dieta delle 3 uova che ha fatto il giro del mondo
A 20 anni va a vivere in Ossola (dove lavorava il padre ferroviere). Successivamente si trasferisce sul lago, dove andò a lavorare in filatura come operaia. In quel periodo, il medico (a causa di una forte anemia) prescrisse a Emma una dieta a base di uova. Quella dieta l’ha accompagnata per tutta la sua vita rendendola famosa come la donna che mangia 3 uova al giorno.
Emma Morano: la sua difficile vita e gli stereotipi di un tempo circa il genere femminile
Ha attraversato 3 secoli come se nulla fosse. La stessa voglia di vivere, lo stesso ottimismo riguardo al futuro (tutte qualità indispensabili per poter andare avanti). La sua lunghissima vita è stata scandita da alti e bassi. Dal marito violento, al figlio morto prematuramente dopo solo pochissimi mesi di vita. Emma Morano dal 1938 (separandosi dal marito) ha vissuto da sola contando solo sulle sue forze. A quei tempi era impensabile per una donna potersi mantenere da sola. Gli stereotipi di un tempo riguardo il ruolo della donna non contemplavano l’autosufficienza e l’autorealizzazione. Ciò nonostante, Emma Morano ha lavorato fino all’età di 76 anni nella cucina del Collegio Santa Maria per poi andare (definitivamente) in pensione.
Una forza della natura
Incredibilmente, Emma Morano è rimasta autosufficiente fino all’età di 115 anni. In un servizio del 7 dicembre del 2008, Emma ha raccontato la sua routine giornaliera: sveglia alle 5 e mezza, piccoli pasti giornalieri a base di cibi poco cotti (o addirittura crudi) e a letto alle 18. La sua passione per il canto l’ha sempre accompagnata rendendole la vita un po’ più “leggera“. Le è sempre piaciuta andare a ballare; era brava nel Valzer, nel Tango e nella Mazurca. Sebbene, si fosse separata dal marito quando era ancora giovane, ha preferito non risposarsi; degli uomini non ne voleva più sapere.
Ora, lo “scettro” di persona più longeva è detenuto dalla giamaicana Violet Brown (classe 1900). Anche se la signora Emma non c’è più, il suo ricordo e la sua testimonianza storica resteranno impressi nella mente di tutte le persone che l’hanno conosciuta. Numerosi sono i messaggi di cordoglio nella pagina a lei dedicata; uno in particolare recita
Mi dispiace moltissimo.
È stata una ” grandissima superstite della vita”.
Voglio ricordarla, ricca della sua dolcezza e signorilità, con la sua fantastica ironia, simpatia e positività, in fondo erano questi i suoi “segreti”.
Un caro abbraccio ovunque tu sia nonna Emma.
Grazie di essere stata con noi sin dal 1899.
E proprio da quel 1899, che noi, dobbiamo ripartire per poter continuare a ricordare la nostra Emma Morano e la sua incredibile vita. A tal proposito, riproponiamo un articolo pubblicato nelle settimane precedenti (Emma Morano : la donna che ha visto tutto). CIAO EMMA!
MARCO GALLETTI