Questo rappresenta l’inizio di una nuova era in cui l’intelligenza artificiale avrà un ruolo sempre maggiore nello sviluppo dei farmaci, riducendo i tempi e risparmiando molto denaro in termini di ricerca
L’Intelligenza artificiale sempre più vicina alla mente umana. L’AI ha progettato interamente un vaccino per l’influenza che sarà testato sull’uomo negli Stati Uniti. Non è la prima volta che i computer aiutano a progettare una terapia, ma è la prima volta che tutta la progettazione di un farmaco viene affidata a un programma basato sull’intelligenza artificiale e che il farmaco viene sperimentato sull’uomo.
Il primato appartiene alla Flinders University australiana che ha creato il programma basato sull’intelligenza artificiale chiamato Sam (Search Algorithm for Ligands).
Come è stato sviluppato il Programma
Nikolai Petrovsky, il professore dell’università, ha spiegato: “Prima abbiamo mostrato al programma una serie di composti che attivano il sistema immunitario umano e altri che invece non lo attivano, per fargli distinguere tra un farmaco che funziona e uno no. Poi abbiamo sviluppato un altro programma, chiamato chimico sintetico che ha generato migliaia di miliardi di differenti composti chimici che poi abbiamo fatto analizzare a Sam perché trovasse quelli che potevano essere dei buoni farmaci”.
“I migliori candidati sono poi passati attraverso i test pre-clinici fino ad arrivare a quello sull’uomo, che nella prima fase verrà condotto su 240 volontari per circa un anno. Questo rappresenta l’inizio di una nuova era in cui l’intelligenza artificiale avrà un ruolo sempre maggiore nello sviluppo dei farmaci”.
Petrovsky ha dichiarato, inoltre, che l’utilizzo dell’intelligenza artificiale riduce potenzialmente il normale processo di sviluppo di farmaci di decenni e consente di risparmiare centinaia di milioni di dollari.
La ricerca ha ricevuto finanziamenti dall’Istituto Nazionale di Allergia e Malattie Infettive degli Stati Uniti – parte del National Institutes of Health del Paese (NIH) – e ha iniziato 12 mesi di sperimentazione clinica in tutti gli Stati Uniti.
Non è la prima volta che la Flinders University fa importanti scoperte nel settore dei vaccini. Nel 2009, il team è stato il primo a sviluppare un vaccino contro l’influenza suina.
Marta Fresolone