Russa, classe 2005, lunghi capelli dorati e grandi occhi blu.
Kristina Pimenova è stata eletta all’unanimità la bambina più bella del mondo.
Nonostante sia giovanissima, la piccola Kristina ha già un impressionante curriculum. Ha iniziato la sua carriera di modella a soli tre anni. Ha firmato contratti con le più importanti case di moda, tra cui Fendi e Cavalli. Non avrà perso tutti i denti da latte, ma calca le passerelle con sicurezza ed è apparsa su molte copertine.
Francamente, vedere una bambina che assume pose precocemente provocanti può disturbare. È anche vero che ne abbiamo viste tante. Piccoli kamikaze, baby killer, minori che imbracciano un fucile. Scandalizzarsi sarebbe da ipocriti. Insomma, esistono Paesi in cui le spose bambine sono una realtà. Vi sono uomini d’affari apparentemente rispettabili che periodicamente vanno in cerca di “emozioni”. Emozioni che spesso trovano in bambini brasiliani, thailandesi, colombiani.
Dopo tutte le immagini scioccanti che ci hanno propinato, vogliamo veramente gridare allo scandalo per gli sguardi ammiccanti di una bambina? Le foto di Kristina Pimenova sono però alla portata di tutti. Gonne corte e atteggiamenti da diva stridono fortemente con il suo corpo acerbo. Se poi la baby modella in questione si lascia andare a dichiarazioni narcisistiche come “mi piacciono gli applausi”, c’è da rabbrividire.
Kristina Pimenova è veramente bellissima. Lineamenti tecnicamente perfetti e sguardo vivace e intelligente le donano una bellezza speciale. C’è sempre una nota dolente, però: a volte la bellezza può essere un problema. La piccola modella sembra quasi paragonata ad un sex symbol. Sia chiaro, le sue foto non sono così esplicite. Tuttavia, i suoi sguardi e i suoi atteggiamenti palesano una malizia che i bambini non dovrebbero avere.
Sono state mosse pesanti critiche contro la madre di Kristina, l’ex modella Glikeriya Pimenova. La donna ha replicato così: “Devi essere malato per vedere nelle foto di mia figlia qualcosa che abbia a che fare con il sesso. Devi farti visitare da un dottore, è il momento di curarti” (Fonte: corriere.it).
Veronica Suaria