La nona giornata del campionato di Serie A ha rimesso tutto in discussione. Juventus ancora prima ma con il fiato sul collo di Milan e Roma a -2.
Sampdoria 2-Genoa 1. Un derby ligure ricco di emozioni. Apre le danze la rete di Muriel al 12′. Il Genoa risponde subito con Rigoni. I blucerchiati trovano nel rigore la prima occasione di allungare, ma il tiro dal dischetto di Quagliarella viene parato. L’autorete di Izzo decide, poi, definitivamente il match.
Milan 1-Juventus 0. Partita dal sapore polemico. La Juventus va in vantaggio grazie ad una rete realizzata su punizione da Pjanic. L’arbitro Rizzoli, prima convalida, poi annulla il gol, su segnalazione di un presunto fuorigioco da parte dei calciatori rossoneri. Il fuorigioco si rivelerà inesistente, ma ormai il danno è fatto. La Juventus cala psicologicamente ed il Milan passa in vantaggio con Locatelli, vincendo.
Udinese 3-Pescara 1. La prima vittoria di Delneri sulla panchina friulana arriva con la doppietta di Therau e la rete di Zapata. A poco serve il tentativo di rientrare in gara del Pescara con il gol di Aquilani. La squadra abruzzese paga i troppi errori difensivi.
Atalanta 2-Inter 1. Momento di crisi nera per i nerazzurri, giunti alla terza sconfitta consecutiva. Segna prima Masiello, risponde poi Eder. Nel finale però il rigore assegnato all’Atalanta si rivela decisivo. Pinilla non sbaglia dal dischetto e De Boer rischia il posto da allenatore.
Cagliari 3-Fiorentina 5. Una valanga di gol. La partita giusta per gli amanti dell’Over. I sardi vanno in vantaggio con De Gennaro, ma è una breve illusione. La tripletta di Kalinic e la doppietta di Bernardeschi trascinano il Cagliari senza pietà. Ai rossoblu non bastano le successive reti di Capuano e Borriello per raggiungere i toscani, già lanciatissimi.
Crotone 1-Napoli 2. La squadra partenopea torna alla vittoria dopo una striscia fortemente negativa. Callejon e Maksimovic segnano per gli azzurri. Gabbiadini si fa espellere per una bruttissima reazione in campo dopo un fallo subito. Nel finale, il gol di Rosi impensierisce un po’, ma non riesce a riaprire la partita.
Empoli 0-Chievo 0. Scontro con pochissime emozioni. Unico momento rilevante, un colpo di testa di Gamberini che sembra essere finito in rete. La Goal Line Technology però dice di no, nonostante le forti proteste dei veronesi.
Torino 2-Lazio 2. Falque porta in vantaggio i granata nel primo tempo. I biancocelesti non ci stanno e parte la rimonta firmata Immobile e Murgia. Si rivela provvidenziale per il Torino il calcio di rigore assegnato nel finale. Ljajic trasforma dal dischetto ed agguanta il pareggio.
Bologna 1-Sassuolo 1. Una bellissima punizione di Verdi porta il Bologna in vantaggio nei primi dieci minuti. I rossoblu collezionano diverse occasioni che non riescono però a concretizzare allungando ulteriormente il risultato. Questa indecisione risulterà fatale nel finale, quando il Sassuolo riuscirà a conquistare un prezioso punto con la rete in extremis di Matri.
Roma 4-Palermo 1. La Roma non perde la ghiotta occasione offerta dalla sconfitta della Juventus. La testa del campionato è ancora in gioco. Le reti di Salah, Paredes, Dzeko ed El Shaarawy tengono i giallorossi ancorati al secondo posto. Il gol rosanero di Quaison serve solo per la soddisfazione personale.
Tutto può ancora succedere, dunque. Campionato ancora lungo e combattuto. Si attende la reazione della Vecchia Signora, impensierita dall’essere tallonata a breve distanza dalle altre formazioni protagoniste. Proprio adesso, nessuno ha intenzione di mollare la presa.