Just Eat cambia contratto: dal 2021 i rider saranno assunti

Just Eat

Just Eat assumerà i rider con un contratto di lavoro dipendente.

A differenza di quanto accaduto fino ad ora, Just Eat abbandonerà il pagamento a cottimo per proporre un vero e proprio contratto ai propri rider. Questi ultimi saranno pagati per le effettive ore di lavoro, indipendentemente dalle consegne effettuate.



In questo modo, l’azienda si svincola da Assodelivery.

Assodelivery è l’associazione delle piattaforme che comprende anche Deliveroo, Glovo e Uber Eats. I colossi del cibo a domicilio avevano firmato, poco tempo fa, un contratto collettivo nazionale dei rider. Il contratto in questione non era piaciuto però né ai sindacati, che lo avevano definito una truffa, né al Ministero del Lavoro.

Dopo la fusione con l’azienda olandese Takeaway, Just Eat ha rivisto i propri contratti, creando il modello Scoober. Il modello in questione, che prevede appunto una retribuzione fissa, è già stato applicato nei Paesi del nord Europa, e dal 2021 arriverà in Italia.

La risposta di Assodelivery non si è fatta attendere.

Matteo Sarzana, presidente dell’associazione e general manager di Deliveroo Italia, ha dichiarato:

Le piattaforme in Assodelivery offrono lavoro autonomo perché questo è quello che i rider ci dicono di apprezzare, ovvero prima di tutto la flessibilità. Rimaniamo aperti al dialogo con tutte le organizzazioni sindacali, tenendo conto dell’evoluzione concreta del settore e dei modelli che potranno emergere.

Il modello Scoober si baserà su linee guida internazionali adattate alla legislazione italiana.

L’applicazione dello stesso sarà differenziato, prevedendo uno standard per le piccole città ed un altro per le metropoli.

Nelle piccole città i rider potranno operare con mezzi propri e una fornitura completa di dispositivi di sicurezza. Essi riceveranno, inoltre, indumenti brandizzati e zaino per le consegne forniti da Just Eat.

Nelle città più grandi il sistema dei rider che operano con mezzi propri affiancherà quello principale, soprattutto in periferia. In centro ci saranno però dei veri e propri hub in cui i rider potranno ritirare e utilizzare per il proprio turno di lavoro mezzi esclusivamente sostenibili. Parliamo di scooter elettrici ed ecobike targati Just Eat. L’azienda fornirà inoltre gli strumenti utili per le consegne, come casco, giacca e zaino.

Nel frattempo  in Italia continueranno a restare attivi i contratti in essere, realizzati sulla base del nuovo contratto nazionale Rider. Questo servirà a studiare le migliori applicazioni possibili del nuovo modello nel nostro Paese.

Mariarosaria Clemente

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