Oggi, il Presidente Juncker ha annunciato l’intenzione di assegnare il portafoglio dell’Economia e della società digitale a Mariya Gabriel, la candidata alla carica di commissario per la Bulgaria.
Il presidente Jean-Claude Juncker ha avuto oggi un colloquio con Mariya Gabriel, la candidata proposta come commissario dal governo bulgaro per sostituire l’ex membro della Commissione Kristalina Georgieva. Su tale base, il presidente Juncker ha confermato che Mariya Gabriel possiede le competenze richieste a norma dell’articolo 17, paragrafo 3, del trattato sull’Unione europea (TUE) per poter essere candidata alla carica di commissari e ha annunciato la sua intenzione di assegnarle il portafoglio per l’Economia e la società digitale.
La commissaria per l’Economia e la società digitali sosterrà l’attuazione della strategia per il mercato unico digitale che la Commissione europea ha adottato nel maggio 2015 e che è alla base della revisione intermedia del 10 maggio. Essa parteciperà alla realizzazione del mercato unico digitale contribuendo a gettare le basi del futuro digitale dell’Europa incoraggiando la costituzione di reti di comunicazione su scala continentale e di servizi digitali transfrontalieri e stimolando la creazione di una moltitudine di start-up europee innovative.
La lettera d’incarico inviata oggi dal presidente Juncker a Mariya Gabriel specifica in dettaglio i suoi compiti e le sue responsabilità principali in qualità di commissaria per l’Economia e la società digitali.
La commissaria per l’Economia e la società digitali contribuirà alla realizzazione dei progetti diretti e coordinati dal vicepresidente Andrus Ansip, responsabile per il Mercato unico digitale, e dal vicepresidente Jyrki Katainen, responsabile per l’Occupazione, la crescita, gli investimenti e la competitività.
Il presidente Juncker ha inoltre informato il primo ministro Borissov circa la scelta del portafoglio che intende assegnarle.
Prossime tappe
Dal punto di vista procedurale, la nuova commissaria di nazionalità bulgara è nominata dal Consiglio dell’Unione europea di comune accordo con il presidente della Commissione, previa consultazione del Parlamento europeo (articolo 246, comma 2, del trattato sul funzionamento dell’Unione europea). Inoltre l’accordo quadro interistituzionale sulle relazioni tra il Parlamento europeo e la Commissione europea prevede che il presidente della Commissione “prenda seriamente in considerazione” l’esito della consultazione del Parlamento prima di accogliere la decisione del Consiglio di nominare il nuovo commissario (paragrafo 6 dell’accordo quadro).
Il presidente Juncker invierà oggi una lettera ad Antonio Tajani, presidente del Parlamento europeo, nella quale lo informa della sua intenzione di assegnare a Mariya Gabriel il portafoglio per l’Economia e la società digitali. Copia della lettera è inviata a Joseph Muscat, primo ministro di Malta, che detiene attualmente la presidenza di turno del Consiglio dell’Unione europea.
A partire dal momento in cui il Consiglio consulterà formalmente il Parlamento europeo, Mariya Gabriel sarà commissaria designata e godrà allora del diritto di avvalersi dei servizi pertinenti della Commissione per prepararsi allo scambio di opinioni con il Parlamento europeo. Prima della sua nomina da parte del Consiglio, di comune accordo con il presidente della Commissione, essa non parteciperà alle riunioni del collegio.