James Dean moriva il 30 settembre di sessantaquattro anni fa in un incidente stradale. Il giovane attore era a bordo della sua Porsche 550 Spyder in compagnia del suo meccanico, Rolf Wütherich. I due si trovavano sulla Route 41. Una strada nella contea di San Luis Opisbo (California). Improvvisamente, qualcuno che arrivava dalla direzione opposta invase la loro corsia. Alla guida di quella Ford Custom Tudor c’era uno studente di 23 anni di nome Donald Gene Turnupseed.
Secondo la ricostruzione ufficiale che venne fatta del tragico incidente, l’impatto quasi frontale tra i due mezzi (fatale solo per l’attore) avvenne perché Turnupseed tagliò la strada a Dean. Resta poco chiaro il motivo per cui la polizia non citò mai lo studente.
James Dean, un’icona immortale
Nell’arco della sua breve vita, James Dean è stato capace di diventare l’icona di tutta una generazione. È riuscito ad incarnare l’angoscia che in quei tempi spingeva i giovani a rompere i legami con i valori del passato. I valori dei loro genitori. Ed è forse proprio l’autenticità dell’angoscia di James ad aver reso tanto memorabili Jim Stark (gioventù bruciata) o Cal Task (La valle dell’Eden).
Cal, un secondogenito irrequieto, sempre più in contrasto con il padre e così diverso dal quieto fratello maggiore Aron. E poi Jim, che non riesce a comunicare con i genitori. Angosciato dal passaggio all’età adulta, alla disperata ricerca di un’identità. Non sono forse volti dello stesso stesso James, che porta prima nel proprio cuore e poi sullo schermo quel sentire tormentato?
La vita del Rebel Rebel James Dean
James Dean nacque nel 1931 e a soli nove anni visse il dramma della prematura scomparsa di sua madre. In un primo momento, dopo il diploma, intraprese gli studi in giurisprudenza. Ben presto però scelse di seguire la propria passione per la recitazione. Questa scelta lo pose in pieno contrasto con il padre e lo costrinse a lasciare la casa paterna. Prese parte ad una serie di spettacoli teatrali e televisivi finché la vittoria del premio David Blum come miglior attore esordiente non gli procurò un biglietto di sola andata per Hollywood.
Si capisce subito perché James divenne l’idolo di tutti quei giovani che si sentivano incompresi e distanti dalla vecchia generazione. James lottò per poter seguire le sue passioni e condusse la sua vita agendo sempre in nome della sua libertà. E d’altronde non sono poche le voci che si sono diffuse sul suo stile di vita estremo. Le evidenti affinità tra l’attore e i suoi personaggi creavano inoltre un senso di empatia nei suoi confronti. Ed è proprio per tutte queste ragioni che oggi come allora James Dean è un’icona immortale.
Livia Larussa