È stato approvato il progetto di un’isola energetica in Danimarca, situata nel Mare del Nord. Il progetto infrastrutturale è il più importante nella storia del Paese.
L’isola energetica in Danimarca sarà la prima al mondo e fornirà energia per 3 milioni di famiglie. Da 3 gigawatt si stima che arriverà a produrre 10 milioni di gigawatt. In questo modo le famiglie danesi non saranno le sole ad usufruire dell’energia, anche i Paesi circostanti potranno usufruirne. La Energy Island sarà costruita a 80 km dalla costa e si estenderà su una superfice di 120 kmq, pari a 18 campi da calcio. Possederà 200 turbine giganti che consentiranno di convertire l’energia del vento in energia elettrica. Fornirà energia anche per il trasporto marittimo, aereo e industriale, grazie alla produzione di idrogeno green. Saranno investiti 28 milioni di euro per la costruzione. Si stima che il progetto sarà completato per il 2033.
Carburante pulito
L’eccessivo utilizzo di carburanti inquinanti è un problema attuale. Le regioni scandinave da qualche anno a questa parte sono in prima fila per le proposte energetiche ecosostenibili. L’isola energetica in Danimarca infatti mira a una produzione di carburante pulito. Esso potrà essere utilizzato da navi, aerei e qualsiasi altro tipo di veicolo pesante e macchinario industriale.
La Danimarca: un paese verde
Il Paese può vantare di essere all’avanguardia per quanto riguarda la green-economy. Dagli hotel a zero emissioni alla cultura sacra della bicicletta, in Danimarca la sostenibilità è presa davvero sul serio. Copenaghen oltre ad essere famosa per la mobilità ecosostenibile sulla terraferma, ospita imbarcazioni che si muovono sui canali della città grazie a pannelli solari e motori non inquinanti. Inoltre vanta la prima isola naturale al mondo 100% rinnovabile, l’Isola di Samso, del tutto autonoma dal punto di vista energetico. Il riciclo è un’altra importante parte di questa etica, di pochi anni fa l’idea di una casa interamente costruita tramite materiali di scarto. Non a caso Copenaghen ha vinto l’European Green Capital nel 2014. Il paese si è posto l’obiettivo di ridurre le emissioni di carbonio del 70% entro il 2030 e divenire carbon neutral entro il 2050. Dalla breve didascalia che spiega i motivi dell’assegnazione del premio a questa città vi è un punto fondamentale, che mostra perché progetti come l’isola energetica in Danimarca sono possibili: i cittadini si sentono parte della soluzione. Quando un popolo comprende che il futuro della Terra si potrà valutare solo in termini sostenibili, parte del lavoro è già fatto.
Ginevra Dinami