iPhone X ritarda la produzione: colpa di Romeo e Giulietta

iPhone X. Fonte: apple.com

I preordini di del nuovo top di gamma Apple non sono iniziati, ma i problemi di produzione sì. Nonostante iPhone X entrerà in preordine il 27 ottobre per arrivare nei negozi a partire dal 3 novembre, è infatti possibile che Apple possa andare incontro a qualche difficoltà nel soddisfare le richieste. Si stima, infatti, che i preordini raggiungano quota 50 milioni. Il Wall Street Journal ci spiega cosa accade.

Ecco i colpevoli. Fonte: macrumors.com.

Perché sei tu, Romeo?

A causare questo increscioso problema sembra sia la coppia di sensori del sistema di riconoscimento facciale, Face ID. Uno due sensori, che prendono il nome dei protagonisti dell’omonima opera del drammaturgo inglese William Shakespeare, cioè Romeo e Giulietta (stesso nome della coppia di robot che assembla le scocche delle Ferrari) sembra dare qualche problema. Romeo è il sensore che che proietta i 30 mila punti invisibili sul volto dell’utente, mentre Giulietta (Juliet) è il sensore a infrarossi che si occupa del riconoscimento di questi punti. Ebbene, a creare problemi all’azienda di Cupertino sarebbe Romeo, che sembra si stia dimostrano più difficile da produrre del previsto.



News sulla batteria di iPhone X

Prima ancora che venissero svelati i nomi dei sensori di iPhone X, sono trapelate altre informazioni sulla effettiva capacità della batteria del nuovo melafonino. Infatti, TEENA, ente di certificazione cinese, avrebbe confermato che iPhone X monterebbe una batteria da 2.700 mAh (2716). Sono state inoltre svelate anche le capacità delle batterie delle altre due varianti, con 2.675 mAh su iPhone 8 Plus (quindi di poco inferiore a iPhone X, ma con uno schermo di dimensioni inferiori) e appena 1821 mAh su iPhone 8 (che però dispone di uno schermo di dimensione inferiore ai 5 pollici). Basterà la tanto decantata ottimizzazione del sistema operativo a far arrivare il telefono almeno a fine giornata?



Una falsa partenza?

I problemi di produzione di Romeo, così come le notizie trapelate sulle batteria sembrano non giocare esattamente a favore dei nuovi dispositivi Apple, eppure, come abbiamo già evidenziato, questo non sembra affatto compromettere il desiderio nei confronti di questi smartphone (in particolar modo per iPhone X). Dopotutto, sembrerebbe che i consumatori siano interessati all’esperienza d’uso globale che i dispositivi della Mela possono offrire, in barba a tutto il resto. Adesso ci si può fare un’idea ancora più completa su questi tre modelli (qui trovate tutte le caratteristiche nel dettaglio). E voi? Avete cambiato idea su iPhone X? Fatecelo sapere con un commento.

Davide Camarda

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