I genitori la ripudiano perché ha una figlia con un senegalese: «Vuole i nostri soldi»

senegalese

Maria Elena è nata lo scorso 13 giugno. Ed è il frutto dell’amore tra un’insegnante di Torino di 38 anni e Maurice Bathia, un senegalese di 34.

I due si sono conosciuti due anni fa ad una festa organizzata da Emercency e si sono innamorati. Nonostante i vari tentativi, durante la loro relazione, di presentare il fidanzato ai genitori non c’è stato verso. I pregiudizi, specialmente da parte del padre, hanno vinto. «Lui vuole solo approfittarsene, vuole i soldi», questo diceva il genitore alla figlia. Per un certo periodo di tempo tutte queste pressioni erano riuscite anche a far allontanare l’insegnante da Maurice. Ma alla fine l’amore ha vinto ed è sfociato con la nascita della loro primogenita.




La storia di Maurice

Maurice Bathia è arrivato in Italia quattro anni fa. Attualmente è occupato con un posto a tempo indeterminato a Vercelli come mediatore culturale ed operatore. Diplomato al liceo linguistico e perfettamente inserito nella comunità italiana, ora è lui ad aiutare i nuovi immigrati. Lui stesso dopo questo episodio saltato alle cronache, ha dichiarato di essere orgoglioso di se stesso e di quello che fa e di non aver mai chiesto nulla ai ‘suoceri’.

Dai genitori della mia compagna non ho mai visto un soldo, tutto quello che abbiamo fatto è stato affrontato con i nostri sforzi e possiamo andare avanti così. Da loro mi aspettavo che le stessero vicino almeno moralmente e fisicamente

Non l’hanno fatta entrare in casa

Se fino alla nascita della bimba le cose sono state gestite semplicemente evitando incontri, tutto è cambiato con l’arrivo della piccola Maria Elena. Quando la neo-mamma è stata dimessa dall’ospedale Martini, è stata costretta a chiedere ospitalità ad alcuni amici perchè le è stato vietato l’ingresso nella casa di piazza Massaua, di proprietà del padre. Il genitore avrebbe detto chiaramente alla figlia che lei e la neonata potevano andare tranquillamente ma senza portarsi dietro il senegalese. Una decisione che ha gettato nello sconforto l’insegnante. Maurice Bathia ha espresso la sua buona volontà dicendo di essere ben disposto ad incontrare i genitori della sua fidanzata per un chiarimento ma è stato altrettanto determinato su un altro punto: «A mia figlia non rinuncerò mai».

Marta Migliardi




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