Tutta la quotidianità di un individuo è scandita da impegni, non importa l’età ed il sesso, cambiano semplicemente la modalità dell’impegno. Da quando siamo bambini a quando avremo le rughe della vecchiaia, accumuliamo desideri e ricordi di vita vissuta, belli o brutti che siano ci danno motivo di pensare…
Avete mai pensato di dare un significato specifico al verbo vivere?
Non mi riferisco tanto al fattore biologico con il quale il cuore batte, ma ad un discorso più ampio.
Impariamo da soli a vivere, i cari ci danno delle dritte che formano la nostra base caratteriale, poi successivamente gli avvenimenti che ci si presentano davanti forgiano il nostro comportamento ed modo di pensare.
Mi capita di sentire studenti e conoscenti che si interrogano se quello che stanno vivendo ora sia giusto, se le giornate talvolta faticose o storte servano per assicurarsi un futuro migliore.
Penso che la tanto famosa “gavetta” che si fa nel contesto lavorativo vada fatta anche a livello emotivo; è squallido da dire, ma le delusioni, la rabbia e in alcuni casi il dolore limano e fanno “bene” per trovare sempre la volontà di vivere.
E’ da queste considerazioni che si vuole far scatenare un pensiero positivo che mira alla voglia dei giovani, ma anche dei meno giovani, di vivere a pieno senza sentirsi tormentati dalla perenne paura di non avere dato abbastanza.
Nella vita è sano avere paura, qualsiasi paura ti spinge oltre; di conseguenza anche il fatto di non credersi mai all’altezza fa leva sulla voglia di essere sempre al meglio, nello sport, nel lavoro, con gli amici e la famiglia.
Provate ad essere “insaziabili” del vostro presente, perchè vivere lo si può fare solo ora, non sarà sempre al meglio, ma dare il meglio fa la differenza da chi si accontenta di poco o nulla.
Ci si deve prendere dei rischi.
Accontentarsi vuol dire dichiararsi arrivati ad uno scopo, ma poi? Ad ogni obbiettivo che si raggiunge ne corrisponde un’altro più grande.
Vivete spingendo a fondo ogni sentimento ed emozione, circondatevi di persone fidate con cui condividerle e tutto sarà speciale. Aspirate al meglio senza eccedere nella presunzione di essere migliori degli altri. Vivete “forte” sempre.
Sebastiano Aleo