L’incendio a Bagnara Calabra ha avuto origine ieri pomeriggio dal cimitero di Pellegrina e si è rapidamente propagato, distruggendo foreste e campi di vite. Con il passare delle ore, il fronte delle fiamme ha stretto un sinistro abbraccio attorno alle abitazioni situate nelle vicinanze del porto.
Un imponente disastro ha colpito la tranquilla cittadina di Bagnara Calabra nella giornata di venerdì 20 ottobre, gettando la comunità nel caos e nell’incertezza. In particolare, la frazione di Marinella si è trovata al centro di un’evacuazione d’emergenza a seguito dell’espandersi incontrollato di un devastante incendio, che ha minacciato di avvolgere la montagna circostante.
La tragica situazione ha finalmente iniziato a mostrare segni di miglioramento solo questa mattina, dopo una notte di terrore e un pomeriggio dominato dalle fiamme. Il fuoco aveva fatto la sua prima comparsa poco dopo le 15 di ieri, proprio nei pressi del cimitero cittadino, situato nella frazione di Pellegrina. L’impeto del forte vento di scirocco ha contribuito ad alimentare le fiamme, che sembravano resistere tenacemente nonostante il tempestivo intervento dei coraggiosi vigili del fuoco. Decine di automezzi e unità di personale sono stati schierati sul campo, ma la battaglia contro le fiamme si è dimostrata un compito titanico.
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L’incendio a Bagnara Calabra ha richiesto l’immediato coinvolgimento di molte agenzie di soccorso, tra cui la protezione civile, i carabinieri, la polizia locale e gli esperti di Calabria Verde. La situazione è diventata ancor più angosciante quando i roghi hanno iniziato a lambire le case, costringendo molte famiglie a una preoccupante evacuazione temporanea. Alcune abitazioni sono state abbandonate in gran fretta dai loro occupanti, spinti dalla paura e dalla necessità di mettersi in salvo.
Nonostante l’intervento di un Canadair, il fuoco ha continuato a diffondersi implacabile, arrivando pericolosamente vicino al porto e minacciando di inghiottire intere comunità. Alcune residenze erano a un passo dal tragico destino, e solo grazie agli sforzi dei vigili del fuoco, giunti da tutta la provincia, è stato possibile evitare una catastrofe ancora più grande.
È stato solo con le prime luci dell’alba che le persone hanno finalmente potuto fare ritorno alle proprie case, scrutando il paesaggio devastato con una miscela di gratitudine e disperazione. Questa terribile calamità ha lasciato un segno indelebile sulla comunità di Bagnara Calabra, ma ha anche dimostrato la forza e la solidarietà di coloro che hanno risposto al richiamo dell’emergenza, lavorando senza sosta per proteggere le vite e le case di chiunque fosse stato coinvolto in questa tragica vicenda.