In Nigeria il DNA decide se avrai una relazione o no

Immaginate un appuntamento con una persona, solitamente le prime domande sono volte alla conoscenza dell’altro, capire quale sia la sua personalità e quali siano i suoi interessi. Ma così non avviene in Nigeria.

 

Una malattia ereditaria

Un globulo rosso a forma di falce a sinistra

In Nigeria il DNA decide se avrai una relazione o no. Nel paese africano i ragazzi quando si conoscono non perdono tempo. Si guardano negli occhi e si domandano reciprocamente: “Qual è il tuo genotipo?”.

Il motivo è semplice: l’anemia falciforme, una malattia ereditaria del sangue (SCD) che presenta globuli rossi a forma allungata, come una falce appunto. Questo può rallentare la fornitura di ossigeno in determinate zone del corpo, in alcuni casi il paziente può essere affetto da vere e proprie crisi che possono portare a paralisi, ulcere e persino all’ictus.

In Nigeria si registra una delle più alte percentuali di incidenza di questo disordine genetico: uno studio dell’Università di Lagos ha riportato che il 25% degli adulti ha il tratto falciforme “AS” (l’anemia si manifesta con il genotipo “SS”, perciò per nascere malati entrambi i genitori devono avere il tratto genetico “AS”).




Un patrimonio genetico da salvaguardare

Un primo passo è quello della conoscenza. Ne è un esempio Damilola Ogunnupebi, una specialista in comunicazione, che recentemente si è sposata: durante la ricerca del partner era alla ricerca di una persona con un corredo genetico che fosse adeguato, così da evitare la diffusione della malattia nei suoi figli. Così racconta alla CNN:

Prima di incontrare il mio attuale partner ero sempre alla ricerca di qualcuno il cui genotipo fosse compatibile con il mio. In tutti i miei appuntamenti facevo la domanda “Qual è il tuo genotipo?”

Un altro esempio è la “Samira Sanusi Sickle Cell Foundation”, una fondazione che aiuta i nigeriani a conoscere il proprio DNA e li aiuta nella scelta del partner. Per contenere la diffusione dell’anemia anche lo Stato è intervenuto: è vietato il matrimonio se le coppie presentano nel genotipo tratti della malattia “AS” o “SS”. Inoltre il parlamento della regione di Anambra ha approvato una legge che rende obbligatorio il test genetico prima del matrimonio. Alcune chiese infatti si rifiutano di sposare la coppia se non presentano le analisi genetiche.

 

Conoscere una persona

In un paese dove nascono 150.000 bambini malati all’anno, diventa giusto e necessario per lo Stato correre ai ripari. Il problema, un problema di “metodo” forse, insorge nel momento in cui la malattia determina la persona, ovvero nel momento in cui la presenza (o l’assenza) dell’anemia determina totalmente l’essenza di un uomo, ma ciò non dovrebbe succedere.

È giusto conoscere sè, il proprio patrimonio genetico, ma affinché ciò porti a conoscere meglio l’altro. Conoscere una persona e volerle bene ha come presupposto il fatto che essa non sia riducibile ad un qualche particolare: “tu sei sempre di più di ciò che vedo”.

 

Jacopo Senni

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Exit mobile version