Indossare un orologio con i colori arcobaleno potrebbe sembrare un gesto spensierato o simbolo di inclusione, ma nella Malesia odierna questa semplice scelta può portare a conseguenze inimmaginabili.
In Malesia, indossare un orologio Swatch con i colori dell’arcobaleno può ora portare a conseguenze giuridiche gravi, segnalando una nuova e allarmante svolta nella lotta contro la discriminazione di genere e l’accettazione della comunità LGBTQ+. Il governo malesiano ha vietato tali orologi, affermando che sono “legati alla comunità LGBTQ” e dannosi per la moralità pubblica. Le conseguenze di questo divieto sono estreme: chiunque li indossi, venda o importi rischia fino a tre anni di prigione e una multa fino a 20.000 ringgit.
La Malesia non è il primo paese a cercare di sopprimere i simboli dell’arcobaleno e della comunità LGBTQ+. L’Arabia Saudita, ad esempio, nel 2022 ha sequestrato prodotti contenenti simboli e colori arcobaleno, affermando che contrastano con la fede islamica e promuovono l’omosessualità. Fiocchi, abiti e altri articoli associati all’arcobaleno sono stati confiscati, poiché considerati una minaccia per la morale e la religione.
Un’altra situazione simile è stata vissuta con il “pop-it” arcobaleno, quando uno sceicco del Kuwait ha accusato il giocattolo di influenzare l’orientamento sessuale dei bambini. Questi esempi evidenziano una triste realtà: il crescente clima di intolleranza e la lotta contro l’accettazione dell’LGBTQ+ in diverse parti del mondo.
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Nel caso specifico della Malesia, il divieto sugli orologi Swatch ha chiaramente suscitato indignazione. Il CEO Nick Hayek Jr. ha risposto fermamente affermando che la collezione con i colori dell’arcobaleno promuove un messaggio di pace e amore, non dannoso per nessuno. Tuttavia, le autorità malesi hanno confiscato 172 orologi di questa collezione, affermando che portano connotazioni LGBT.
Gruppi per i diritti umani hanno denunciato l’intolleranza crescente nei confronti della comunità LGBTQ+ in Malesia, accusando il governo di essere in parte responsabile di questa situazione. La crescente ostilità mette a rischio non solo la libertà personale delle persone, ma anche il loro benessere psicologico e il diritto di essere se stesse. La questione degli orologi arcobaleno è solo un tassello in un quadro più ampio di discriminazione e lotta per l’uguaglianza, che richiede una riflessione profonda e un’azione concreta per cambiare questa realtà.