Il più antico impatto cosmico su una comunità umana

impatto cosmico su civiltà preistorica

Il sito archeologico di Tell Abu Hureyra si trovava nella Valle dell’Eufrate, in quella parte della Mesopotamia che ora appartiene alla moderna Siria, fu scoperto nei primi anni 70.  Ho detto si trovava perché ora il sito si trova sotto il lago Assad, formato dalla costruzione di una diga, il lavoro sul campo degli archeologi tra il 1972 e il 1973 fu essenzialmente un’opera di salvataggio degli importanti reperti prima che il sito venisse allagato.
 Tell Abu Hureyra testimonia il primo passaggio da società nomade a stanziale con la nascita dell’agricoltura quasi 12800 anni fa, alla fine del Pleistocene.
Ora però arriva notizia dall’Università della California a Santa Barbara che il sito archeologico aveva un’altra storia da raccontarci. La ricerca pubblicata su Scientific Reports ha rivelato che su Tell Abu Hureyra avvenne il più antico impatto cosmico di cui abbiamo notizia.  James Kennett, professore emerito di geologia presso la suddetta università, insieme agli altri autori della ricerca ha trovato materiale vetrificato sia tra i cereali che sulle ossa di animali, che sui resti di un antico edificio.


Quel tipo di vetrificazione richiede temperature che non potevano essere raggiunte dall’uomo e che non possono nemmeno essere imputate a fenomeni di vulcanesimo o a fulmini, solo un impatto estremamente violento può aver sprigionato tanta energia. Ma non si trattò di un evento locale, secondo i ricercatori si tratta dei resti dell’impatto di una cometa che si frammentò una volta entrata nell’atmosfera terrestre e che colpirono vari punti della superficie terrestre, il grande impatto (o dovremmo dire la serie di impatti) provocò l’estinzione di molti grandi animali come i mammut e il cavallo e i cammelli in nord america e cancellò, sempre in nord america, la fine della cultura Clovis a causa del periodo di raffreddamento che provocò, conosciuto come raffreddamento del Dryas recente. In realtà Kennett aveva già teorizzato anni addietro l’impatto di questo sciame di frammenti proprio studiando i resti della cultura Clovis in nord America, lo studio sui resti di Tell Abu Hureyra non fa che confermare la sua teoria con i più chiari segni di un impatto cosmico su un insediamento umano mai scoperti. 

Roberto Todini

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