Il Volo ha deciso di dire la sua e commentare gli insulti in sala stampa dopo l’annuncio del terzo posto al Festival di Sanremo. Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble non accettano proprio i termini spregiativi usati da alcuni giornalisti nei loro confronti. Hanno ragione.
Una gran brutta figura
Certo “de gustibus non est disputandum”, dicevano i latini. Ma tra esprimere un’opinione e insultare, c’è una bella differenza. A testimoniare la brutta figura dei giornalisti in questione, un video che riprende il momento in cui Claudio Bisio annuncia l’assegnazione del terzo posto al trio, dopo Mahmood e Ultimo. I momenti successivi lasciano senza parole. La sala stampa esplode in risate sarcastiche e, appunto, insulti. Pesanti. Non alla canzone, ma proprio a loro. Quindi al loro impegno, alla fatica, alla passione per quello che fanno. Francesco Facchinetti ha postato il video su Twitter, scatenando la reazione dei follower.
Il rammarico del Trio
Giustamente indignati, i tre hanno commentato all’Ansa gli insulti in sala stampa con queste parole:
“In 10 anni abbiamo avuto molte critiche sulla nostra musica, sul genere che cantiamo,…. Non abbiamo mai proferito parola o dato importanza a tutto ciò anche perché fortunatamente abbiamo sostenitori che ci supportano quotidianamente perché amano quello che facciamo. Ma quando vediamo dei video che testimoniano la cattiveria e la poca umanità da parte di persone che potrebbero essere nostri genitori (molti anche nostri nonni) ci dà molto fastidio perché ogni artista deve avere il proprio spazio di espressione musicale”.
Dall’esordio nel 2009, con la partecipazione al Talent di Rai 1 “Ti lascio una canzone”, ne hanno fatta di strada. Sicuramente avrebbero preferito festeggiare diversamente questi dieci anni di lavoro, premi e riconoscimenti ottenuti in tutto il mondo.
Certo, Sanremo senza polemiche non sarebbe Sanremo. A volte però si perde il senso della misura. L’edizione numero 69 della popolare kermesse musicale sarà ricordata anche per questa caduta di stile del giornalismo italiano. Da incorniciare le parole de Il Volo pubblicate dall’Ansa:
«Queste persone non hanno portato gloria all’ordine che rappresentano. Il loro atteggiamento è stato un insulto, prima che a noi, a tutti i colleghi giornalisti che svolgono il proprio lavoro in maniera seria e professionale».
Non resta molto da dire, se non quel laconico “Poveri noi” che Selvaggia Lucarelli ha scritto su Twitter, commentando il post di Facchinetti.