Si chiama Micro-cheating, che tradotto significa il tradimento bianco.
Il tradimento sembra essere ormai all’ordine del giorno, sebbene si faccia ancora di tutto per nasconderlo. Sappiamo che è moralmente sbagliato tradire, ma chissà per quali motivazioni, molti di noi sono portati a compiere questo atto, con qualche rimorso postumo. Esistono diverse forme di tradimento, e non sempre la peggiore è quella forma che comporta un atto fisico. Ultimamente, sembra andare molto di moda il micro-cheating, ossia il tradimento bianco.
Che sia un tradimento fisico oppure solo emotivo, è pur sempre un tradimento, o forse non è così?
In che cosa consiste il tradimento bianco?
Il tradimento bianco o anche detto micro-cheating è un inganno veramente piccolo. Quindi, lo si può vedere come un tradimento a metà, non completo oppure addirittura come un non tradimento. Del resto, un’infedeltà, legata al solo coinvolgimento emotivo, è da considerarsi veramente il classico tradimento tout court? Probabilmente no, ma non tutti la pensano allo stesso modo, e per alcuni è peggio di un tradimento fisico.
Per semplificare questo argomento, il tradimento bianco è come la classica bugia bianca, quindi un’azione fatta senza voler ledere l’altra parte. Però, dobbiamo comunque fare i conti con la nostra coscienza, infatti, sebbene possa essere visto come un imbroglio parziale, è comunque un’azione che mette in pericolo la propria relazione sentimentale.
È un vero e proprio tradimento oppure no?
Ormai tutto si è evoluto, qualsiasi aspetto della nostra vita, e così anche il rapporto umano con le persone e il concetto di infedeltà. Il tradimento bianco viene definito da Martin Graff, professore di psicologia all’Università del Galles del Sud, un qualsiasi atto o comportamento di qualcuno, che presuppone la presenza di una terza persona emotivamente o fisicamente coinvolta.
Il tradimento bianco esisteva anche prima di Internet o prima dell’avvento dello smartphone, e poteva essere paragonato all’azione di togliersi la fede quando si usciva.
Martin Graff precisa però che non sempre il micro-cheating significa tradire il partner, ma è sicuramente un comportamento che può portare all’infedeltà.
Come capire se sta avvenendo il tradimento bianco?
Per esempio, se uno della coppia inizia a messaggiare con il proprio ex, cercando di instaurare di nuovo un rapporto, una specie di riconciliazione. In molti, sebbene siano impegnati, lo fanno anche per capire se la propria relazione con l’ex sia finita veramente.
Un altro episodio che si potrebbe verificare, soprattutto oggigiorno e per chi ha un profilo sui social, è lasciare una serie di “mi piace” alle foto di una particolare persona con la quale ci si vorrebbe fidanzare in un’altra vita.
Un altro scenario abbastanza comune è andare a una festa, fare nuovi incontri e iniziare un’amicizia “platonica” su Internet. Dall’accettazione di una banale richiesta di amicizia sui social, alla richiesta del numero di telefono. Sicuramente, conoscere nuove persone non è un’azione sbagliata, però si dovrebbe essere chiari con quella persona, ricordandogli di essere impegnati in una relazione, e di non fraintendere quindi quella che può essere solo un’amicizia.
Questi sono solo alcuni esempi di un possibile tradimento bianco. Ciò dimostra come rappresenti un punto di partenza per un vero e proprio atto di infedeltà. Di fronte a queste situazioni, è più che normale iniziare ad avere dei dubbi, prestando particolare attenzione a qualsiasi comportamento.
In poche parole, spetta a noi capire se sia veramente un tradimento oppure una piccola bugia bianca. Se magari è meglio passarci sopra, perché alla fine è solo un momento di sbandamento transitorio oppure se è un vero e proprio tradimento legato a un bisogno irrefrenabile di vedere e sentire quella persona tutti i giorni e a tutte le ore.