Tradizione e modernità si intrecciano nella nuova iniziativa di una casa editrice campana, la NPE, che riguarda l’indimenticato Eduardo De Filippo. Da Dicembre è infatti cominciata la pubblicazione della collana: “Il Teatro di Eduardo a fumetti”.
Una serie di ben 18 volumi cartonati, alcuni dei quali a colori. Opportuni adattamenti del testo per mantenere la fedeltà alle sceneggiature originali di Eduardo De Filippo.
Non si tratta di una pubblicazione inedita. La medesima collana era già stata pubblicata nel 1994 prima da Elledi e poi da Tappeto Volante. Fu proprio un collaboratore di Eduardo De Filippo, Domenico Maria Corrado, ad avere quest’idea. Intendeva divulgare il teatro del grande maestro sotto forma di fumetti. Il figlio di Eudardo, Luca, acconsentì, pretendendo però il rispetto integrale dei testi. A sviluppare l’intuizione furono successivamente Mario Punzo, Daniele Bigliardo e Arturo Picca. Noti animatori artistici della Scuola Italiana di Comix, l’accademia di fumetto e arti grafiche fondata a Napoli nella prima metà degli anni Novanta.
A realizzare le graphic novel, furono all’epoca, molte giovani promesse e talenti emergenti campani. Questi collaboratori dell’iniziativa sono diventati oggi fumettisti di caratura internazionale. Tra di essi figurano disegnatori illustri di capolavori del genere come “Tex” e “Dylan Dog”.
La NPE, guidata dall’imprenditore Nicola Pesce, ha deciso per questo nuovo anno di ripubblicare questa famosa collana che celebra il teatro di Eduardo De Filippo, dandole una veste nuova, con le copertine pittoriche curate da Nigraz, celebre artista marchigiano.
Ogni volume contiene anche una postfazione di Luca De Filippo e un glossario per esplicare tutte le parole o frasi estremamente dialettali. La prima uscita è già nelle librerie e , dato il periodo, si tratta ovviamente di “Natale in Casa Cupiello”.
Il genio di Eduardo De Filippo si dimostra ancora una volta immortale, capace di reinventarsi in un’epoca sempre più tecnologica, indossando una veste nuova, capace di attrarre un pubblico giovane e appassionato del genere fumettistico. Perché tutti possano godere della bellezza senza tempo del teatro di Eduardo De Filippo.