Negli Stati Uniti è stato eletto il più giovane sindaco afroamericano. Si tratta di Jaylem Smith, neodiplomato che a 18 anni è riuscito a vincere la corsa per la poltrona di sindaco nella cittadina di Earle.
Appena diciottenne il giovane Jaylem Smith è stato eletto come sindaco della piccola cittadina di Earle che conta 1.831 abitanti, nello Stato dell’Arkasas. Sebbene non sia il primo sindaco eletto a diciotto anni, Jaylem Smith risulta essere il sindaco afroamericano più giovane in assoluto nella storia degli Stati Uniti.
Secondo l’ufficio della contea di Crittenden , Jaylen Smith candidato del Partito Democratico il 7 dicembre avrebbe vinto l’elezione di sindaco con 235 voti, contro i 183 del suo avversario Nemi Matthews. Dopo lo stupore iniziale e i festeggiamenti della vittoria , attraverso un post su Facebook il ragazzo ci ha tenuto a ringraziare tutti coloro che si sono recati a votare e si è detto pronto a costruire un nuovo capitolo per Earle.
Durante un’intervista rilasciata al Washington Post a seguito della vittoria, ha raccontato di aver voluto correre alle elezioni per aiutare la sua città natale e rispondere alle tante richieste di cambiamento che arrivano dai cittadini. Ha inoltre affermato che:
…devi iniziare da qualche parte…non volevo avere 30 o 40 anni per diventare sindaco quando potevo esserlo adesso.
L’ ascesa alla politica
Jaylen Smith si è infatti diplomato alla Earle High School solamente lo scorso maggio. Ma proprio la scuola e il ruolo di presidente dell’associazione studentesca pare gli abbiano insegnato la determinazione necessaria per ottenere ciò che desidera e portare in alto la voce degli altri. Così, i ruoli di leadership a livello scolastico gli hanno fornito la spinta per darsi da fare per la comunità a un livello superiore.
Non sono certamente mancate le polemiche sulla sua giovane età e i dubbi sul fatto che ragazzo così giovane potesse essere in grado di fare il sindaco. Ma Jaylen, con la grinta che sembra contraddistinguerlo, ha replicato che:
Non si tratta di quanti anni hai, si tratta di chi ha più a cuore questa città
Pare che questa sia la ragione che lo ha spinto a non voler abbandonare la città natale per trasferirsi in una grande città, come spesso fanno i suoi coetanei. Ha sottolineato, infatti, che per lui non avrebbe alcun senso viaggiare chilometri quando esiste la possibilità di svolgere il lavoro che desidera al servizio dei suoi concittadini.
Sebbene la sua giovane età, Jaylen Smith sembra quindi avere le idee chiarissime. Da gennaio 2023 incomincerà il mandato come nuovo sindaco di Earle, ma in concomitanza con il suo nuovo lavoro, Jaylen si dice pronto a continuare i suoi studi presso L’Arkansas State University Mid-South con il quale spera di diventare procuratore.
Intanto varie autorità si sono congratulate con il ragazzo. Il sindaco di Little Rock Frank Scott, nonché presidente dell’Associazione Dei Sindaci Afroamericani – in cui Jaylen Smith risulta esserne il più giovane dei membri – ne ha elogiato la vittoria ai microfoni della CNN :
Sono entusiasta per Jaylen e per l’intera comunità di Earle che diventa il sindaco afroamericano più giovane mai eletto nel paese. Sono orgoglioso della sua volontà di entrare nel servizio pubblico in così giovane età e dei suoi obiettivi ambiziosi per la città
Il punti chiave della sua campagna
La campagna elettorale di Jaylem Smith si è incentrata in particolar modo sulla sicurezza pubblica e sull’implementazione dei controlli da parte della polizia – punto che risulta anche nell’agenda di Joe Biden. Ma non solo, secondo Smith ci sarebbe la necessità di migliore il trasporto pubblico da/per la città e occuparsi di tutti quegli edifici abbandonati da riqualificare. Inoltre, nei suoi piani ci sarebbero abbellire la città e aprire nuove attività commerciali. In particolare aprire un negozio di alimentari, in quanto l’unico presente è stato chiuso anni fa, costringendo così gli abitanti a dover spostarsi nei centri vicini per fare la spesa.
Un altro punto non meno importante sarebbe l’aumento di posti di lavoro rivolti ai giovani. Proprio ai suoi coetanei è rivolto in particolar modo il ringraziamento di Jaylen, convinto che la sua vittoria sia avvenuta grazie al loro sostegno e il loro voto.
Spera che la sua vittoria sia d’incoraggiamento ed esempio per tutti i giovani, soprattutto a coloro che vorrebbero entrare in politica, essendo la dimostrazione che l’età non conta. Ma basta solamente mettersi in gioco con determinazione e consapevolezza. Per questo, come giovane leader ha l’obbiettivo di coinvolgere il più possibile giovani-adulti come lui nella gestione della città.
Ma non solo, l’insegnamento più importante da apprendere in questa vicenda è imparare a credere in sé stessi, al dì la delle difficoltà che la vita ci pone davanti. Ad esempio per Jaylen ad questa vittoria è stata particolarmente significativa, in quanto, in tenera età ha scoperto di avere un disturbo dell’apprendimento. Ma questa difficoltà non ha rappresentano un ostacolo, ma come affermato da lui stesso, lo aiuta a motivarlo nel raggiungere risultati sempre più elevati.