“L’ambizione e un po’ di fortuna sono cose che possono essere di molto aiuto per un scrittore, se ce l’ha. Ma soprattutto bisogna avere talento.”
Uno scrittore è capace di stupirsi
Il mestiere di scrivere . Forse non si può imparare a scrivere, o forse sì. Di sicuro, si può migliorare e si può affinare una particolare tecnica che aiuta nella narrazione di una storia o di un personaggio. Questo è quello che dice Carver ne “ Il mestiere di scrivere” dove troviamo tantissimi consigli utili per un aspirante scrittore.
Uno scrittore che ha una maniera particolare di guardare le cose e riesce a dare espressione artistica alla sua maniera di guardare le cose, è uno scrittore che durerà un pezzo. È uno scrittore che lascia il segno su qualsiasi cosa egli scriva.
Niente trucchi,però. Gli scrittori non hanno bisogno di ricorrere a trucchetti e trovatine né sta scritto che essi debbano sempre essere i più in gamba di tutti. Uno scrittore a volte deve essere capace di rimanere a bocca aperta davanti a qualcosa, qualsiasi cosa- un tramonto o una scarpa vecchia- colpito da uno stupore assoluto. Perciò gli scrittori non dovrebbero sforzarsi di imitare il modo di guardare di qualcun altro.
L’importanza delle parole
Ciò che uno scrittore dovrebbe fare è portare notizie dal mondo. Sarebbe questo Il mestiere di scrivere. Si può scrivere una riga di dialogo apparentemente innocuo e far sì che provochi un brivido lungo la schiena del lettore.
Anche le parole messe al posto giusto sono di fondamentale importanza.
“Non c’è ferro che possa trafiggere il cuore con più forza di un punto messo al posto giusto”.
Se le parole sono appesantite dall’emozione dello scrittore, o se sono imprecise e inaccurate per qualche motivo, fatalmente gli occhi del lettore scivoleranno sopra di esse e non si sarà ottenuto un bel niente.
L’uso di un linguaggio chiaro e preciso, un linguaggio usato in modo da infondere vita ai dettagli illuminano il racconto al lettore.
Qualcosa per comporre un racconto
( o una poesia)
– I punti di vista opposti spesso portano ad accesi scambi di parole. Funziona bene i racconti in cui due persone litigano.
– “ I sogni, bè, sono le cose da cui ci si risveglia”. Scrivere racconti riguardanti un sogno.
– In molti racconti carveriani succede che occasioni di festa finiscano in malo modo. Scrivere racconti in cui l’azione ha luogo in un periodo di festa.
– Spostamenti: un trasferimento, un viaggio, un processo di cambiamento. Scrivere di qualcuno che si trasferisce da un posto all’altro.
– “Ogni giorno, ogni notte della nostra vita, ci lasciamo dietro pezzettini di noi stessi.” Scrivere di qualcosa che si è perso di noi stessi.
Mariafrancesca Perna