Di Filippo Giardina
Alessandro Di Battista “lascia” la politica e, con moglie e figlio, andrà in giro per il mondo a realizzare reportage per il Fatto Quotidiano.
In questa riga c’è tutta la desolazione politico-culturale italiana.
Andiamo con ordine:
Il Fatto Quotidiano è il giornale nato grazie a un vip, Marco Travaglio, diventato negli anni, grazie a oltre 30 libri su Silvio Berlusconi, il giornalista che dice la verità.
Il Movimento 5 stelle è nato grazie a un vip, Beppe Grillo, che negli anni, dopo essere stato cacciato e censurato da tv e media, ha creato il movimento che dice la verità.
Alessandro di Battista è una persona a caso che grazie a Beppe Grillo, al Fatto Quotidiano e a tutta la sub cultura forcaiola, gentista, èoradidirebasta, è diventato un vip da oltre un milione di follower sui social ed è un punto di riferimento per chi vuole ascoltare la verità sulla vecchia politica corrotta, sperare in un cambiamento radicale e in un futuro migliore.
Da questo mio breve riassunto potete cogliere due aspetti.
Il primo è quello per il popolino:
Un giornalista con la schiena dritta, insieme a un comico coraggioso riescono a trasformare un uomo qualunque in un paladino delle persone semplici.
Che bello, finalmente, è un sogno.
Il secondo, più amaro e veritiero:
Un vip incontra un altro vip e come in un grande fratello qualsiasi si prende uno sconosciuto e lo si trasforma in vip grazie all’ingenuità del pubblico.
Stiamo lasciando la politica, il giornalismo e la cultura in mano alle persone famose.
In una società basata sulla popolarità, non conta chi sei e che cosa pensi, conta quanto pubblico hai.
La casta dei vip vi deve far paura.
– Post Scriptum –
Il Partito Democratico ha perso le elezioni, non conta più nulla e chi continua a parlarne è un povero rinc*gli*nit* o Scanzi.