Da qualche anno un gigante di nome Cina si è affacciato sul mondo del calcio. In questo periodo i club cinesi hanno deciso di spendere somme astronomiche per accaparrarsi a suon di milioni alcuni fra i principali top player in circolazione ed accrescere la competitività del campionato.
Il campionato in esclusiva su Fox Sports!
L’interesse destato dal torneo ha fatto sì che Fox Sports si facesse avanti per acquistarne i diritti. Gli italiani avranno così per la prima volta la possibilità di valutare il livello della Chinese Super League grazie alla trasmissione di due partite alla settimana sul canale 204 del bouquet di Sky. Il canale trasmetterà tutti i match in HD negli slot orari delle 8:30 e 12:30 il sabato e la domenica. Sarà possibile seguire le avventure di ex protagonisti della serie A come Gervinho, Lavezzi, Tevez, Pato e Pelle, nonché di star internazionali come Hulk, Witsel e Oscar.
Il 4 marzo è stata trasmessa la prima gara fra i campioni in carica del Ghuangzou Evergrande ed il neopromosso Tianjin Quanjian di Fabio Cannavaro (terminata 2-0). Nei giorni precedenti il direttore di Fox Sports Marco Foroni ha espresso soddisfazione per l’acquisizione: ‘’La Chinese Super League è un torneo che sta crescendo moltissimo per competitività e livello tecnico. Per questo abbiamo deciso di scoprirla insieme. Questa nuova esclusiva (compresi i diritti on demand, mobile e web) permette a Fox Sports di offrire all’abbonato di Sky un’offerta ancora più unica nel panorama calcistico mondiale’’.
Qual è il livello medio?
Nonostante le risorse investite nell’ultima sessione di mercato abbiano superato quelle impiegate nella ricca Premier League, la competitività della lega è ancora bassa rispetto a quella dei principali campionati europei. I top player arrivati (per quanto attratti da ingaggi elevatissimi e assolutamente fuori mercato per i club del vecchio continente) faranno sicuramente da traino, ma per aumentare il livello medio piazzare uno o due grandi giocatori in squadre mediocri potrebbe non essere sufficiente.
Il movimento cinese per crescere ha bisogno anche dei talenti locali. Questi per ora scarseggiano, nonostante il governo si stia muovendo per incentivare la pratica del calcio e migliorare le strutture di allenamento in tutte le scuole che ne avranno bisogno. Nell’ultimo periodo aumentare l’accessibilità e la popolarità del calcio è diventato quasi un imperativo in Cina, tanto che l’appassionato presidente Xi Jinping, solo qualche mese fa ha annunciato: “Spero di vedere la Nostra Nazionale trionfare in un Mondiale entro 15 anni”.
Resta da vedere se questo sia stato poco più di un volo pindarico oppure si tratti di un progetto concreto, tuttavia la crescita del campionato va direttamente associata a questo preciso piano deciso dall’alto. La cosa certa, invece, è che i club cinesi sono disposti a spendere ancora (e tanto) per assicurare che il processo continui.
Fabio Ravera