Le lampade a sensori rappresentano, sul mercato attuale, un prodotto illuminante che incontra i gusti e i bisogni della clientela. Il motivo è facile da intuire e deve essere individuato da un lato nella tecnologia radar molto innovativa che caratterizza questi prodotti e dall’altro lato nel consistente risparmio energetico che ne scaturisce. Per sapere quale lampada a sensori comprare, tuttavia, è necessario prima di tutto conoscere i differenti tipi di sensori che sono integrati nei vari modelli.
I sensori di movimento
I sensori di movimento, per esempio, sono strumenti attraverso i quali è possibile rilevare i movimenti in un raggio di azione ben circoscritto. Entrando più nel dettaglio, i sensori a raggi infrarossi, che in genere sono noti come PIR, permettono di rilevare la temperatura in un ambiente. Questo vuol dire che l’arrivo di una persona innesca una variazione di temperatura, per effetto della quale la luce si accende in maniera automatica. C’è da dire, però, che proprio la sensibilità termica che caratterizza questa tecnologia è, per paradosso, anche il suo principale svantaggio: infatti, non è raro che una lampada a sensori si attivi anche quando non c’è alcun movimento.
Gli interruttori crepuscolari
Un altro tipo di sensore che si può ritrovare in una lampada a sensori è quello crepuscolare. Gli interruttori crepuscolari, in sostanza, non fanno altro che individuare la quantità di luce naturale che c’è in un ambiente. Per esempio, nel momento in cui inizia a diventare buio, si attiva la luce in maniera automatica, ma comunque graduale. È per questo che, grazie ai sensori crepuscolari, si può beneficiare di un comfort visivo ottimale.
I prodotti di Lampadiretta
Che si sia in cerca di una plafoniera led a sensori, di una lampada crepuscolare o di qualsiasi altro prodotto per l’illuminazione, Lampadiretta è sempre e comunque il negozio online da scegliere per essere sicuri di effettuare un acquisto conveniente e soddisfacente. Nel suo catalogo, infatti, si trovano solo prodotti dei migliori marchi del settore, da Philips a Noxion, da Osram a Ledvance, da Sylvania a Steinel. I clienti di questo shop online, quindi, hanno la possibilità di usufruire di un tipo di illuminazione perfetta sotto tutti i punti di vista, sicura e al tempo stesso sostenibile, ma soprattutto efficiente.
I sensori nelle location esterne
Il ricorso all’illuminazione per esterni si dimostra comodo sia per i consumatori privati che per le aziende. La ragione è rappresentata, fra l’altro, dalla forte esigenza di sicurezza. Infatti l’illuminazione per esterni è in grado di assicurare una visibilità eccellente. Quindi, quando si rientra a casa nel buio, si può illuminare il giardino o il cortile per scongiurare la presenza di malintenzionati e intrusioni ben poco piacevoli. Dal punto di vista degli ambiti di applicazione, è possibile installare le lampade per esterni dotate di sensore crepuscolare o di movimento all’ingresso di vialetti, giardini o case, oltre che per illuminare un parcheggio o un garage. L’illuminazione a sensori, insomma, può essere utilizzata con successo per prevenire intrusioni e furti, così da aumentare il livello di sicurezza di qualsiasi ambiente.
La prevenzione dei furti
L’illuminazione led basata sui sensori di movimento, non a caso, viene utilizzata in molti casi proprio per la prevenzione dei furti. La presenza di lampadine e luci led con sensori collocate in corrispondenza dei punti di ingresso di un’abitazione – ma ovviamente lo stesso vale anche per altri contesti, come per esempio un ufficio o uno stabilimento industriale – ha un effetto deterrente nei confronti dei malintenzionati, che ovviamente preferiscono agire nella più completa oscurità. Le sorgenti luminose a led dotate di sensori di movimento si attivano unicamente nel momento in cui viene riscontrato un movimento: così, si concretizza un effetto sorpresa che ha diverse conseguenze importanti: non solo i ladri vengono sorpresi in modo del tutto inatteso dall’accensione della luce, ma questo può rappresentare anche un segnale di avvertimento, sia per i padroni di casa che per i vicini. Le luci led con sensore di movimento possono essere installate anche a parete, e vantano un design davvero discreto.
I sensori negli ambienti interni
Ma ovviamente le lampade a sensori possono trovare applicazione anche in location indoor: nella maggior parte dei casi vi si ricorre in ambienti lavorativi quali, per esempio, le fabbriche, i magazzini e i supermercati. Sono tanti i vantaggi che definiscono le plafoniere led a sensori, a iniziare dalla comodità che esse sono in grado di garantire. Permettono, infatti, di limitare gli sprechi di energia: ciò avviene perché si illumina unicamente l’area interessata, e in ogni caso unicamente per il periodo richiesto. Ne scaturisce una visibilità perfetta sotto tutti i punti di vista.
Le lampade crepuscolari al chiuso
Più raro, invece, è il ricorso negli spazi interni alle lampade crepuscolari. Un esempio di questo tipo è quello che proviene dai pannelli led con driver DALI, i quali sono collocati in prossimità delle finestre così che sia possibile regolare la luminosità a seconda della luce naturale che c’è in un ambiente. Così, si ottiene un risparmio energetico ottimale ma al tempo stesso si può contare su alti standard di qualità per l’illuminazione.