Tensione tra Canada e USA: L’emissione di un avviso di viaggio da parte del Canada verso gli Stati Uniti ha scatenato un acceso dibattito e riacceso i riflettori sulle questioni dei diritti LGBT. L’avviso del Global Affairs Canada solleva preoccupazioni sulle leggi anti-LGBT emesse in alcuni stati americani, mettendo in evidenza la complessa situazione dei diritti LGBT e creando una potenziale crisi diplomatica tra i due paesi vicini.
Le relazioni tra Stati Uniti e Canada sembrano essere sempre più tese, segnate da uno scontro diplomatico che va ben oltre i rapporti di buon vicinato. La scintilla è scattata dopo che il governo canadese ha pubblicato un avviso di viaggio destinato ai cittadini LGBT che intendono visitare gli Stati Uniti. In un gesto insolito, il Global Affairs Canada ha avvertito che alcune leggi emesse da stati americani potrebbero influenzare negativamente i viaggi dei cittadini LGBT nel paese.
Il Global Affairs Canada non ha specificato quali Stati siano coinvolti, ma ha sollevato il problema delle proteste anti-LGBT in aumento negli Stati Uniti nel 2022, che sono cresciute di ben 30 volte rispetto al 2017. Parallelamente, sta aumentando anche il numero di iniziative legali che mirano a limitare i diritti della comunità LGBT.
La portata di questa iniziativa non può essere sottovalutata: di solito, simili avvisi sono riservati a paesi notoriamente ostili alla comunità LGBT, come Uganda, Russia ed Egitto. Inoltre, il Global Affairs Canada ha utilizzato l’acronimo 2SLGBTQI+ (due spiriti, lesbiche, gay, bisessuali, transgender, queer, interrogative o intersessuali) per riferirsi alla comunità, un termine ampiamente adottato in Canada.
Le leggi contro la comunità transgender negli Stati Uniti sono state particolarmente prese di mira nell’ultimo periodo. Dal 2023, alcuni stati americani hanno introdotto leggi che vietano spettacoli di drag e limitano l’accesso alle cure e la partecipazione a eventi sportivi per le persone transgender. Ad esempio, in Tennessee sono state vietate le esibizioni di drag queen davanti ai bambini, mentre in Florida sono stati limitati i trattamenti medici transgender per i giovani e persino l’uso dei pronomi nelle aule scolastiche.
La situazione è stata definita uno “stato di emergenza” dalla Human Rights Campaign, il più grande gruppo di difesa della comunità LGBT negli Stati Uniti. Proposte simili sono state avanzate in molti stati a guida conservatrice, creando un clima di preoccupazione e disagio all’interno della comunità LGBT.
Un recente episodio ha ulteriormente evidenziato il clima ostile: un murale in Florida dedicato all’attivista gay Lyra McKee è stato vandalizzato con una svastica e graffiti anti-LGBT. Questo conflitto di valori e diritti sta creando una tensione diplomatica significativa tra Stati Uniti e Canada, mettendo in luce la complessa situazione dei diritti LGBT nel paese nordamericano.