Test Aids garantito ai minori – Una manovra fondamentale quella del Ministero della Salute: d’ora in poi ogni minorenne potrà accedere ai regolari test dell’Aids senza aver bisogno del consenso genitoriale.
Il problema dell’Hiv rimane una questione sociale tutt’altro che trascurabile: sono in aumento i ragazzi (soprattutto maschi) che non usano protezioni. Attualmente non sono molti i minori coinvolti; in maggioranza, l’età di chi ha manifestato i sintomi è compresa tra i 25 e i 40, ma si teme un proporzionale aumento. In effetti le inibizioni sono cambiate e le ideologie – seppur lentamente – mutano considerevolmente. Tuttavia, l’imbarazzo e la difficoltà nel rivelare ai genitori la propria sessualità resta un aggravante sulla salute.
Il test sarà ovviamente gratuito e anonimo, in modo tale da spingere chiunque ad effettuare un controllo. Fabrizio Marrazzo, portavoce del Gay Center e Responsabile Gay Help Line, aveva già “suggerito” questa manovra da tempo; allo stesso modo, si è espressa il ministro della Salute Giulia Grillo, ritenendo “essenziale intercettare precocemente l’eventuale contagio da Hiv o da altre malattie sessualmente trasmesse”. Ci sono tuttavia delle condizioni da rispettare, evidenziate dalla Garante Filomena Albano.
“La prima è che i test avvengano in un contesto protetto e dedicato nell’ambito del Servizio sanitario nazionale. La seconda è che in caso di positività ai test i genitori o il tutore siano coinvolti al fine di garantire alla persona di minore età un adeguato supporto affettivo nella gestione della notizia e della terapia. Infine, è necessario promuovere capillarmente una cultura della prevenzione e l’educazione all’affettività e alle emozioni“
Si tratta decisamente di un buon segno. Ricordiamo gli allarmi dello scorso anno, quando l’Unicef registrava un aumento dei rischi e del contagio per Aids – dinamica influente anche per gli eterosessuali. Oggi guardiamo la sessualità sotto un’altra luce: tuttora, restiamo colmi di “muri” sociali, alcuni però abbattuti e dissolti, per rendere giustizia alla libertà e alla natura delle persone. Le nuove terapie per l’Hiv hanno inoltre mostrato la facciata audace e rispettosa della medicina. Piccoli passi per un paese ricco di bellezza, quanto superficialità e bigottismo; un giorno avremo risultati ancora più tangibili: per adesso, è sufficiente regalare un po’ di serenità in più.
Eugenio Bianco