Chi non ha mai provato il gusto di un hangover? La maggior parte delle persone pagano il prezzo di una nottata intensa di divertimento coricate sul divano per tutto il giorno seguente o, addirittura, ricorrendo ad analgesici. Chi sente in maniera più accentuata i postumi di una stravagante serata, spesso, cerca di affidarsi a bizzarri metodi fai da te, ricorrendo a decotti e ispirandosi così ai buoni e vecchi rimedi della nonna.
In Corea del Sud, il Paese con il maggior numero di consumatori di alcohol in Asia, 125 dollari l’anno sono destinati alle case farmaceutiche per acchiappare rimedi contro l’hangover. Volendo insistere sull’argomento, bisogna anche puntualizzare che i Coreani non bevono più di Giapponesi o Vietnamiti ma superano persino i Russi!
Per questa ragione una simpatica catena di supermercati ha inventato una cura, la più deliziosa di sempre: una barretta di gelato anti postumi. Il nome di questo rimedio è Gyeondyo-bar che in italiano significa “tenetevi forte”, una barretta di gelato al pompelmo con aggiunta di un succo orientale di uva passa. Questo succo è l’ingrediente fondamentale, ritenuto efficace già nel 1600 e inserito in un libro di ricette mediche come cura per i postumi. Il nome del gelato vuole attirare i lavoratori soprattutto, in particolare chi deve presentarsi in ufficio dopo aver fatto le ore piccole, dovendo affrontare una lunga giornata fitta di appuntamenti e impegni.
Uno studio del 2012 nel Journal of Neuroscience ha confermato che proprio l’estratto di uvetta sia adatto a ridurre gli effetti delle intossicazioni nei ratti quindi può essere che i Coreani ci abbiano visto lungo anche se difficilmente questa trovata potrà sostituire i benefici di una sana dormita. I Coreani amano bere in ogni occasione, esiste una vera e propria cultura del bere ma anche nel resto del Mondo si ama alzare il gomito e pare davvero singolare che nessun altro luogo abbia pensato a soluzioni del genere, che sicuramente apprezzerebbero in molti.