Guillermo Del Toro non ha nemmeno avuto il tempo di festeggiare il successo della sua ultima e grandiosa opera cinematografica che già deve difendersi da accuse, infondate. Il successo del regista, scrittore, produttore e sceneggiatore messicano probabilmente infastidisce qualcuno, oppure si stanno cercando di trovare i modi per approfittarne un po’. Vediamo più nel dettaglio la vicenda.
Guillermo del Toro, le accuse
Secondo David Zindel, figlio di Paul Zindel (un drammaturgo americano), Guillermo Del Toro avrebbe preso spunto da un’opera del padre per concepire la sua mastodontica opera cinematografica “La Forma dell’Acqua“. Secondo Zindel quindi ci sarebbero molte somiglianze con il film “Let Me Hear You Whisper” del padre, opera uscita e premiata nel 1969. La trama di quest’ultima narra la vicenda di una certa Helen che scopre che l’azienda per cui lavora fa esperimenti sui delfini.
L’impiegata avrebbe così stretto un rapporto emotivo con uno di questi a tal punto da decidere di liberarlo. Secondo Zindel, quindi, la trama de “La Forma dell’Acqua” assomiglierebbe a “Let Me Hear You Whisper“. Chiunque avrà il piacere di vedere questo film si renderà subito conto che non è esattamente così.
La forma dell’acqua, trama e ispirazioni
La trama dell’ultima opera del regista Guillermo Del Toro, se proprio vogliamo sforzarci, presenta un intreccio forse simile ma ha dei personaggi nettamente differenti. Il film è ambientato durante la guerra fredda, è il 1962 ed Elisa, un’inserviente che soffre di mutismo, scopre che nel laboratorio governativo in cui lavora è nascosta una creatura anfibia. Elisa, che è una donna molto sola, comincia a sviluppare un rapporto con la stessa creatura che, a dirla tutta, forse possiamo paragonare ad Abraham Sapien, il personaggio anfibio presente in Hell Boy, pellicola del 2004 dello stesso regista Guillermo del Toro.
Gli sceneggiatori de “La Forma dell’Acqua“, che sono Vanessa Taylor e lo stesso regista, non hanno mai visto ne letto la sceneggiatura di Paul Zindel. I due, ma in particolare Del Toro, al contrario, hanno dichiarato che il film è nato grazie alla passione per la pellicola del 1954 “Il Mostro della Laguna Nera” diretto da Jack Arnold. Il regista ha spiegato che il suo film sarebbe il finale che avrebbe voluto per Gill-man e Kay, i protagonisti de “Il Mostro della Laguna Nera“. Il film ha inoltre delle affinità, dichiarate, con il cortometraggio “The Space Between Us” del 2015 e con il romanzo di Rachel Ingalls “Mrs. Caliban“.
Dichiarazioni della Fox
Il film è prodotto dalla casa produttrice Fox la quale ci tiene a precisare che Guillermo Del Toro ha una carriera di ben 25 anni durante la quale ha realizzato ben 10 film. Inoltre il regista non ha mai avuto nessun tipo di problema a parlare delle opere che lo hanno e che continuano ad influenzarlo nella produzione delle sue stesse pellicole. La Fox, nonostante tutto, si dichiara disponibile ad un incontro per chiarire e parlare più approfonditamente della questione.
La forma dell’acqua, il successo
Nonostante le recenti accuse, il film ha avuto un grandissimo successo, è stato apprezzato da tutti e il bello non è ancora arrivato. La pellicola ha però già vinto il Leone d’oro come miglior film alla 74esima Mostra internazione d’arte cinematografica di Venezia. Guillermo Del Toro inoltre ha vinto il Golden Globe come miglior regista e come miglior colonna sonora originale comoposta da Alexandre Desplat. Guillermo Del Toro vanta anche ben 13 nomination agli oscar, di cui una è “miglior sceneggiatura originale” che smentisce a pieno le accuse sopracitate.
Le altre dodici sono: miglior film, miglior attrice (Sally Hawkins), miglior attrice non protagonista (Octavia Spencer), miglior attore non protagonista (Richard Jenkins), miglior regista, miglior colonna sonora, miglior fotografia, migliori costumi, miglior montaggio, miglior sonoro, miglior montaggio sonoro e migliore scenografia. Che dire, “La Forma dell’Acqua” sarà il nuovo film cult del 2018? Arriverà nelle sale italiane il 14 febbraio 2018, a voi la scelta.
Rebecca Romano