Dopo la nascita di Zachary la sua mamma non voleva lasciarlo neanche di notte. Così ha ideato dei guanti particolari
Per varie complicazioni della gravidanza, Yamile Jackson ha messo al mondo Zachary con 12 settimane d’anticipo. La mamma si è presa cura tutti i giorni del suo bambino in terapia intensiva. Quando calava la notte, però, e doveva lasciarlo lì per tornare a casa era sempre molto doloroso. Così ha ideato dei guanti molto particolari.
Alla nascita, Zachary pesava meno di un chilo e per questo è stato tenuto in ospedale per 155 giorni. Quando le infermiere dicevano a Yamile che il bambino piangeva molto durante la notte, la donna ha pensato a un metodo per far sentire l’odore materno al bimbo anche in sua assenza.
Yamile ha indossato per tutto il giorno seguente dei guanti. Riempiti di semi di lino, hanno subito catturato il profumo della mamma. Al momento di andar via la sera, la donna ha adagiato i guanti accanto al piccolo. La rivelazione è stata fatta dalle infermiere il giorno dopo: il piccolo non si era neppure mai svegliato!
In questo modo, il bambino ha sentito la presenza della mamma anche di notte. Il piccolo aveva così potuto dormire tranquillamente e tutto era andato meglio, compreso il suo battito e il suo respiro. Da quel giorno il guanto prodigio è stato ribattezzato “Zachy”.
L’invenzione della mamma ha fatto sì che le infermiere le chiedessero di realizzare dei guanti per tutti i bambini. In questo modo i piccoli possono riposare sentendosi protetti limitando le complicazioni.
È evidente quanto l’amore di una mamma possa essere importante. Il piccolo Zachary oggi è un bimbo meraviglioso e sta bene. Nonostante abbia ora la sua mamma sempre accanto a sé, non riesce a separarsi da Zachy!
L’invenzione di una mamma per amore.
Maria Giovanna Campagna