In questi giorni fa notizia un appello che Fabio Guaglione ( a sinistra in foto), regista classe 1981, lancia a tutti coloro che fanno uso dello streaming. Il cineasta è in sala in questi giorni con il suo film “Mine“. L’ultima fatica vanta una produzione e un cast hollywoodiani ed è stato sceneggiato e diretto assieme al collega Fabio Resinaro.
La polemica ha inizio il 2 ottobre. Guaglione si è imbattuto su di un sito pirata dove sembra si potesse vedere il suo film non ancora uscito ( mancavano 4 giorni). In quel momento il regista ha lasciato un commento nello spazio apposito del sito: «Andate al cinema, per favore. Questa è la richiesta di uno che ha sputato sangue per tre anni e mezzo per realizzare Mine. Inoltre abbiamo lavorato duro per confezionare uno spettacolo audiovisivo potente per la sala. È veramente un invito accorato. Grazie»
Da lì un susseguirsi di commenti. Guaglione rilascia il suo attraverso La Stampa: «Quando ho visto su un famoso sito di streaming illegale che alcuni utenti richiedevano di vedere il nostro film ancora prima dell’uscita in sala, lo sconforto mi ha fatto abbassare le spalle di fronte al monitor. Non ci ho pensato molto, e ho scritto un commento sotto la pagina del film».
Si innalza così la polemica nei confronti del mondo della pirateria che mina l’industria cinematografica impotente. Diverse le reazioni del web, alcuni criticano il regista ricordando le difficoltà economiche, alcuni paradossalmente si complimentano con lui per aver visto il film al cinema e averlo apprezzato.
Guaglione continua: «Io capisco le difficoltà di tutti, ci mancherebbe. Vorrei solo che nessuno ignorasse cosa c’è dietro la realizzazione di un film. Un caffè comporta meno lavoro, ma non lo rubereste mai al bar.(…) Quello che chiedo ai siti pirata, come mi risulta sia successo per produzioni italiane alternative analoghe come Lo chiamavano Jeeg Robot o Veloce come il vento, è almeno di aspettare qualche mese a caricare il film, in modo da diminuire l’impatto del danno economico su produzione e distribuzione».
Per Fabio Guaglione “Mine”, uscito il 6 ottobre, è il quarto film da regista.