Greta Thunberg e la speranza delle nuove generazioni

Greta Thunberg cambiamento climatico

Chi è Greta Thunberg

Greta Thunberg è una ragazzina svedese di 15 anni, che dall’esterno sembra essere una persona come tante altre.
In realtà, dentro di lei, brucia un vivo desiderio di cambiare il mondo.
I suoi occhi azzurri lasciano intravedere la dedizione che questa ragazzina applica alla sua causa. Greta Thunberg vuol fare capire a tutti come il cambiamento climatico non sia un problema secondario, di minore importanza. Questo è un tema reale e impellente.
L’attività ambientalista della giovane era balzata agli onori della cronaca lo scorso settembre. Greta, infatti, aveva indetto uno sciopero scolastico, rifiutandosi di andare a lezione. Intervistata da emittenti svedesi e internazionali, aveva posto come termine ultimo della sua protesta il 9 settembre, giorno delle elezioni in Svezia. Lo sciopero, nelle intenzioni della ragazzina, doveva sensibilizzare l’opinione pubblica sul cambiamento climatico. A chiunque le chiedesse la ragione dietro la scelta di questa modalità di protesta, Greta Thunberg rispondeva laconica:

“a voi non interessa del mio futuro, perché dovrebbe importare a me?”

L’invito alla COP24

A Katowice, in Polonia, si è tenuta dal 3 al 15 dicembre l’assemblea per il cambiamento climatico chiamata cop24. Il meeting per la Terra si è tuttavia rivelato un mezzo disastro, con molti paesi che hanno rimandato le promesse più impegnative. Tra le nazioni più restie a contenere l’utilizzo di combustibili fossili, i paesi produttori di greggio e quelli che fondano l’economia sull’estrazione di carbone. Queste comunità non sembrano ancora capire come una maggiore ricchezza nell’immediato provochi danni inimmaginabili a lungo raggio. Secondo stime scientifiche, le temperature medie aumenteranno globalmente di 3-4 gradi entro questo secolo. Le conseguenze per diversi ecosistemi saranno devastanti, e le ripercussioni si riverbereranno anche sull’umanità, con meno risorse a disposizione.
Invitata a tenere un discorso davanti ai potenti del pianeta, Greta Thunberg non si è lasciata scoraggiare. Si è presentata davanti alla platea dei leader di tutto il mondo con fare deciso.



L’intervento alla COP24

Davanti ad alcune delle persone più ricche e influenti della Terra, ha lanciato un accorato appello affinché il mondo si accorga del cambiamento climatico.
Innanzitutto, Greta ha lanciato una stilettata nei confronti dei giornalisti  che avevano parlato della sua storia. Ha infatti fatto notare con tono assai sarcastico come abbia fatto più scalpore il suo sciopero piuttosto che il motivo dietro a questo. Continuando il suo intervento, non ha esitato a usare toni anche abbastanza duri:

“Parlate solo di crescita economica sostenibile, ma portate avanti le stesse cattive idee che ci hanno portato in questo casino. Non siete abbastanza maturi per affrontare la realtà, lasciate anche quest’incombenza a noi bambini.
La nostra civiltà, come la biosfera, è sacrificata per permettere a un piccolo gruppo di persone di continuare a fare soldi.”

La 15enne ha poi accusato i leader presenti di badare solo alla popolarità, senza pensare al pianeta o all’ambiente. Dopo aver chiesto di andare oltre i combustibili fossili per concentrarsi sull’energia sostenibile, ha chiuso il suo intervento:

“La sofferenza di tanti è la gioia di pochi. Nel 2078 compirò 75 anni, magari passerò il mio compleanno coi miei figli, che mi chiederanno perché non abbiate fatto nulla nonostante ci fosse tempo. Voi dite di amare i vostri bambini, ma in realtà state rubando loro il futuro.
Non siamo qui per pregare i nostri leader di ascoltarci, ci ignoreranno come hanno sempre fatto. Siamo qui per dire a questi che il cambiamento è qui, che vi piaccia o meno”.

Come seguire la sua protesta

La platea di ricchi e potenti signori, dopo l’intervento di Greta Thunberg, non si è scomposta. Ha lasciato partire un tiepido applauso, come se il discorso della ragazzina fosse niente più che un inutile riempitivo.




Per rimanere sempre aggiornati sull’attività di Greta Thunberg, è possibile seguirla tramite i suoi canali social, in particolare gli account di Instagram e Twitter.
Recentemente, ha ripreso a scioperare, saltando scuola ogni venerdì per recarsi davanti al parlamento svedese. Nonostante l’età e la sindrome di Asperger, Greta cerca di fare la differenza, cercando di essere il cambiamento che noi tutti vogliamo vedere nel mondo.

Stefano Mincione

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